Dopo anni di gestazione è il momento di fare accendere la luce verde a una delle idee più rivoluzionarie concepite a Milano negli ultimi anni. Si tratta del Parco Orbitale, progetto di Giacomo Biraghi, che ha vinto diversi premi, tra cui la prima edizione di Expop evento organizzato da Vivaio. Il Parco Orbitale può nascere federando la cintura verde dei parchi attorno a Milano, come Parco Agricolo, Parco Nord, Parco Lambro, Forlanini, Trenno e altri, per formare così uno spazio unitario che rappresenterebbe per dimensioni il più grande parco urbano del mondo, con circa 72 chilometri di conferenza.
5 iniziative per far nascere ufficialmente il parco orbitale
#1 La straorbitale
Corsa a piedi o in bicicletta lungo tutto la circonferenza del parco (72 chilometri)
#2 Le mappe di Milano
In cui tutte le aree verdi siano presentate sotto lo stesso nome
#3 Il sito internet
Che dia visibilità a tutte le iniziative realizzate nell’area del parco orbitale
#4 Infrastrutture
Una pista ciclabile che copra l’intero parco, con tunnel e cavalcavia per superare i punti di incrocio stradale
#5 Elementi di riconoscibilità
Si potrebbero inserire elementi di identità lungo il parco. Tra le idee emerse c’è quella di realizzare il safari d’artista, inserendo animali di grandi dimensioni, opere realizzate da diversi artisti, che consentirebbero alle persone di rendere più avvincente la visita del parco e di renderlo riconoscibile anche a distanza.
http://www.linkiesta.it/it/blog-post/2012/11/03/progetto-1-il-parco-orbitale/11677/
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