Il MAXI CAMPUS DEL DESIGN. Un modello per MILANO?
# La fantastica progettazione di Dominique Perrault
# Perché “Horizon”?
Per la sede del nuovo Campus è stata scelta una zona ancora poco sviluppata della metropoli cinese che conta 13 milioni di abitanti, una città che nel proprio DNA non ha il limite alla crescita. Contrariamente allo sviluppo verticale di molte zone della città, Horizon avrà un andamento orizzontale che non andrà in alcun modo ad impattare negativamente con la morfologia del sito indicato per la nascita del nuovo centro. Posta su un rilievo collinare la struttura di 700 metri di lunghezza; sarà un concentrato di architettura e tecnologia con vetro e acciaio che la faranno da padrone. Stando alle prime indicazioni e ai rendering disponibili, Horizon si presenterà come una lunga linea intervallata da segmenti verticali in modo non regolare, così da far apparire il campus come una struttura naturale, perfettamente integrata nel paesaggio ancora selvaggio delle colline nella quale sarà inserita.
A secondo del punto di osservazione si potrà avere la sensazione che la costruzione cambi la propria morfologia mentre dall’interno, in qualunque punto ci si troverà, delle grandi vetrate permetteranno di godere di una vista incredibile. Nella zona che sarà naturalmente protetta dalla grande struttura, ovvero la parta “a monte”, sorgeranno una serie di giardini e spazi condivisi oltre ad alcuni piccoli edifici.
# E non è che l’inizio: campi polifunzionali, musei tematici, stadi e teatri
Da contorno alla costruzione principale sorgeranno edifici più piccolini che saranno adibiti ad uso foresteria. Stando alle prime indicazioni, anche i suddetti edifici avranno un basso impatto sulla morfologia della zona ricordando i terrazzamenti presenti in tutta la Cina, dovuti ad un lungo lavoro di trasformazione dei terreni collinari e montuosi nella ricerca di spazi da poter essere coltivati. Saranno inoltre costruiti numerosi campi sportivi polifunzionali oltre ad un piccolo stadio.
Leggi anche: La mini casa di design che costa come uno scooter
ROBERTO BINAGHI
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/