Il Nido Verticale si è preso la skyline di Porta Nuova: ci sarà anche lo sky restaurant in una serra-giardino panoramica?

Questi gli elementi architettonici di design che lo rendono unico tra i grattacieli della city

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carmen_roveri IG - Torre Unipol

La nuova icona architettonica è stata inaugurata e si è presa sin da subito la scena per il suo design unico. Ma le novità non sono finite: c’è attesa per lo sky restaurant in una serra giardino. Scopriamo come è stato realizzato e gli elementi architettonici che lo caratterizzano. 

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Il Nido Verticale si è preso la skyline di Porta Nuova: ci sarà anche lo sky restaurant in una serra-giardino panoramica?

# La nuova icona di Porta Nuova alta 125 metri firmata da Mario Cucinella 

urbanupunipol.it – Interno Torre Unipol

Fin dai primi rendering, l’edificio si è imposto come uno dei più iconici della città e da quando è stato completato, ormai qualche mese fa, si è preso la scena in Porta Nuova. Con un’altezza di 125 metri distribuita su 23 piani fuori terra e 3 livelli interrati, la nuova torre firmata dallo studio Mario Cucinella Architects si sviluppa su una superficie complessiva di 31.000 mq e si distingue per la sua forma unica, simile a un Nido Verticale. 

Credits Andrea Cherchi – Torre Unipol Porta Nuova

La torre, dalla struttura ellittica, si integra armoniosamente nel paesaggio urbano circostante. La facciata, disegnata con una rete geometrica, evoca simbolicamente le connessioni e la complessità della società moderna. La costruzione si basa su pilastri curvilinei che si incontrano in punti strategici, dando vita a un suggestivo e scenografico effetto di nido verticale.

# L’imponente e scenografico atrio di 75 metri di altezza all’ingresso

urbanupunipol.it – Atrio Torre Unipol Milano

Per la realizzazione dell’ultimo grattacielo previsto nel masterplan di Porta Nuova sono stati impiegati vetro, legno e cemento. La facciata ventilata, composta da un vetro singolo esterno e un doppio interno, crea un’intercapedine che fornisce protezione all’edificio dal freddo durante l’inverno e riduce il surriscaldamento nei mesi estivi. L’elevata efficienza energetica dell’edificio è garantita non solo dalla facciata innovativa, ma anche dall’installazione di pannelli solari e da un sistema di raccolta dell’acqua piovana. Questi accorgimenti sono stati progettati per raggiungere la prestigiosa certificazione LEED Platinum.

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Dal punto di vista architettonico, osservando il Nido Verticale dall’interno l’elemento più scenografico è l’ingresso, che si sviluppa verticalmente, culminando in un imponente atrio alto 75 metri.

# La tettoia a sbuffo, come una gonna che si alza con il vento

All’esterno invece, oltre alla “maglia” che crea una sorta di rete, a colpire è la struttura “reticolare” che fa da tettoia “a sbuffo” all’ingresso. Contribuisce alla dinamicità del grattacielo, come se si spogliasse della struttura esteriore per aprirsi alla città, come una gonna che si alza con il vento.

# Ci sarà anche uno sky restaurant all’interno della serra-giardino panoramica?

Credits: www.mcarchitects.it

Tornando all’interno e spingendosi fino all’estremità dell’ultima opera del Centro Direzionale milanese lavorano, troviamo la serra-giardino panoramica aperta anche per eventi pubblici e culturali e che dovrebbe ospitare uno sky garden restaurant. Al momento però non ci sono specifiche informazioni a riguardo.

Presenti poi diversi giardini pensili, mentre a livello di spazi oltre agli uffici che possono ospitare circa 2.000 persone, c’è una sala congressi di oltre 220 posti. 

urbanupunipol.it – Serra panoramica

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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