Il “Triangolo” di Milano: il curioso palazzo stretto di Monforte

Scovato dal blog Urbanfile.org che ci svela come è fatto e perché è fatto così

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Maps - Palazzo stretto

Dopo la “fetta di torta” a nord ovest della città, un altro palazzo dalla forma alquanto insolita. Scovato dal blog Urbanfile che ci svela come è fatto e perché è fatto così. 

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Il “Triangolo” di Milano: il curioso palazzo stretto di Monforte

# Il palazzo a forma di triangolo rettangolo

Credits Urbanfile – Palazzo Stretto

Dopo la “fetta di torta a ovest della Bovisa, ecco un altro edificio dalla forma simile e alquanto insolita. Siamo nel Municipio 4, in zona Porta Monforte, in Via Macedonio Melloni 1 angolo Viale Premuda. Particolarmente stretto sul lato del viale e apparentemente normale sull’altro lato dove c’è un muro cieco di confine. 

# Perché è stato costruito così stretto

Credits Urbanfile – Mappa 1910

Bisogna andare indietro di un secolo per capirne il motivo. Fino al 1919-12 Viale Premuda, che allora si chiamava Bastioni di Porta Vittoria, non era intersecata in quel punto da vie ma vi era una cortina di edifici dell’800. L’edificio fu quindi costruito in seguito all’apertura di Via Melloni, verso la fine degli ’20 del ‘900 sulle macerie delle case demolite.

Maps – Palazzo stretto

Dato lo spazio troppo esiguo del lotto, chiuso dal palazzo di viale Premuda 42 e dal piccolo edificio-magazzino al civico 3 di via Melloni, l’architetto incaricato fu obbligato a costruirlo con una forma triangolare molto stretta su Viale Premuda. Proprio su questo lato fece costruire un bovindo, dall’inglese bow window, una finestratura ad arco che fuoriesce dal muro per costruire una stanza abbastanza ampia.

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# Realizzato in uno stile tra l’art dèco e il razionalismo

Credits Urbanfile – Vista intera palazzo stretto

Lo stile è un mix tra l’art dèco e il razionalismo, con una facciata su tra livelli distinti che sono separati da due fasce marcapiano a rilievo. Il piano strada è in cemento grigio a imitazione della pietra, il primo e il secondo intonacati in azzurro e il terzo piano con le finestre intervallate da cornici a rilievo.

Credits Urbanfile – Vista altro lato palazzo stretto

Al centro della facciata un’alta finestra dotata di un’intelaiatura geometrica, incastonata con vetri smerigliati di diverse tonalità d’azzurro, che copre tutto il corpo scale.

 

Fonte e foto: Urbanfile

Continua la lettura con: La “FETTA di TORTA”: il PALAZZO più STRANO di Milano

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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