Il “Triangolo” NO! Ma il GRATTACIELO PIRAMIDE è vicino alla realizzazione

Una disputa decennale forse risolta definitivamente

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Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

12 anni dal concepimento alla realizzazione. La Tour Triangle, il “Triangolo” in questa città non lo voleva nessuno. Ma dopo la sentenza di un tribunale amministrativo, i lavori sono in fase di realizzazione. Ecco dove sarà

Il “Triangolo” NO! Ma il GRATTACIELO PIRAMIDE è vicino alla realizzazione

# “Troppo alto”: una disputa dal 2008 al 2026 

Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

La Tour Triangle è una torre a forma piramidale, con la base trapezoidale, concepita nel 2008 con un preciso intento “urbanizzativo”: restituire una nuova identità a tutte le aree circostanti il Parco delle Esposizioni di Parigi.
L’allora sindaco parigino, Bertrand Delanoë, autorizzando il progetto ha ufficialmente messo la capitale francese in competizione con le architetture di Londra e di altre metropoli.

La gestazione, lunga 12 anni, è sbocciata pochi giorni fa grazie ad una sentenza del tribunale amministrativo di Parigi. L’alba di questa nuova era architettonica parigina, è stata sempre contestata per via della “statura” del Triangolo, giudicato “troppo alto“. La fine dei lavori è prevista per il 2026.

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# Rivoluzionerà lo skyline di Parigi

Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

La Tour Triangle sarà alta 180 metri, per complessivi 41 piani. In altezza non supera la Tour Eiffel, che con i suoi 324 m continuerà a dominare la vista di Parigi. Se il progetto si accontenta di essere il terzo in altezza, è comunque destinato a tratteggiare uno skyline della Ville Lumiere. Il Triangolo abiterà il Parco delle Esposizioni, nel pieno centro di Parigi, diventando così il secondo grattacielo del centro, dopo i 210 m della torre di Montparnasse.

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Diverse le destinazioni previste per la Tour Triangle. Nei suoi 180 metri fuori terra troveranno posto uffici, un asilo nido, un centro congressi, 120 stanze di un albergo e un ristorante panoramico in cima.

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# Firme prestigiose per un progetto ambizioso

Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

Il progetto è firmato Herzog & de Meuron, condotto dal gruppo URW, Unibail-Rodamco-Westfield ed appaltato a Besix.
La Tour Triangle è pensata con uno scopo ambizioso: quello di dialogare con il contesto urbano di Parigi e conferire una moderna identità ai parchi “petit” e “grand” che formano il Parco delle Esposizioni. La creazione di una nuova piazza alla base del grattacielo, permetterà di riorganizzare grandi flussi logistici da e verso le periferie.
La facciata sarà semplice, rifinita in cristallo, in modo da rendere l’edificio visibile e “interattivo” grazie al gioco di riflessi innescato dalle superfici verticali.

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# Geometrie urbane della silhouette

Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

La piramide è la soluzione di Herzog & de Meuron per assottigliare Triangle in cima, in modo da ridurre l’ombra che inciderà sugli edifici circostanti. Secondo le Archistar, «la forma trapezoidale dell’edificio è generata dalla rotazione degli assi nord e sud sul lotto rettangolare. Il volume tiene conto dell’impatto di un edificio alto sull’ambiente circostante».
Il “dialogo urbano” deve essere intrigante, perché il tessuto di Parigi, classico e coerente, si ritroverà sulle facciate della Tour Triangle.

Due i livelli di interpretazione proposti dal progetto: «la forma complessiva, facilmente riconoscibile e la silhouette cristallina, che permette di essere percepita in vari modi».
La facciata ovest si sviluppa semplicemente in verticale, ancorando il progetto alla base trapezoidale, creando l’impronta classica; la facciata est è in costante salita, arretrando così lo spazio verso l’alto. La scelta geometrica conferisce una “natura filigranata” ai lati nord e sud, che ne scompongono il volume totale.
Ogni facciata esterna, corrisponde ad un diverso uso dello spazio interno risultante.

# L’impatto a Parigi

Credits: Herzog&de Mauron, by Archilovers

Non è solo la competizione con i grattacieli di Londra a guidare la mano dei progettisti, quindi. C’è anche la precisa scelta di trasformare un pezzo di Parigi, ruotato e posizionato verticalmente grazie allo sviluppo verticale dei 180 metri di altezza.
Tour Triangle segnerà l’asse Parigi / Issy-les-Moulineaux, permettendo al viale di recuperare le caratteristiche di una tipica via parigina, con negozi e ristoranti.

L’esperienza dei visitatori inizia alla base, a Piazza delle Porte di Versailles, per poi svilupparsi in verticale insieme al triangolo. per l’asse nord-est è prevista una funicolare, che collega il livello strada alle altezze del triangle, dove sono previsti un ristorante panoramico e un belvedere, da cui scoprire la bellezza di Parigi.

Altro che “il Triangolo no!”. La nuova torre parigina diventerà protagonista dello skyline, non solo come punto di riferimento del panorama, ma anche una silhouette immersa del tessuto urbano e monumentale della Ville Lumiere

Fonte: Archiportale

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs