Parigi: le nuove costruzioni pubbliche saranno al 50% in legno (o in materiale biologico)

E se Milano copiasse Parigi anche in questo?

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olympics.com - Aquatics Centre Parigi

Questo l’indirizzo voluto dal governo francese. Il primo banco di prova c’è stato con gli edifici realizzati per le Olimpiadi del 2024. Ecco cosa prevede la norma e quando si applica. E se Milano copiasse Parigi anche in questo?

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Parigi: le nuove costruzioni pubbliche saranno al 50% in legno (o in materiale biologico)

# Cosa dice la norma voluta dal governo francese

archi_urbainpage IG – Palazzo dell’Eliseo

Il governo francese ha introdotto un regolamento che impone a tutti gli edifici pubblici finanziati dallo stato di essere costruiti con almeno il 50% di legno o altri materiali naturali. Oltre al legno si possono utilizzare materiali di origine biologica realizzati con materia derivata da organismi viventi, come canapa e paglia, data l’impronta di carbonio incorporata significativamente inferiore rispetto ad altri materiali come cemento e acciaio. 

# Tra i primi edifici quelli delle Olimpiadi 

generazione Lombardia – Paris 2024 Opening Ceremony Athletes Parade

La proposta è in linea con il piano Città sostenibile della Francia lanciato nel 2009 e anche con l’impegno del presidente Emmanuel Macron affinché il paese sia carbon neutral entro il 2050. Il primo banco di prova sono state le Olimpiadi 2024 di Parigi, con gli edifici destinati all’evento: il Villaggio Olimpico tanto contestato, il Media Village e l’Aquatics Center. In linea con questa visione sono stati annunciati 20 milioni di euro di investimenti per la costruzione di 100 fattorie urbane nelle periferie della città, con la più grande d’Europa realizzata sui tetti del padiglione 6 dell’area fieristica Paris Expo Porte de Versailles.

# L’Olympic Aquatics Center realizzato con materiali edili di origine biologica

olympics.com – Aquatics Centre Parigi

Tra gli edifici che seguono le direttive volute dal governo francese c’è l’Olympic Aquatics Center, utilizzato durante le Olimpiadi del 2024 da nuotatori, giocatori di pallanuoto e tuffatori nel 2025, e nel 2025 destinato a scolari e adulti per praticare il nuoto. Il centro si sviluppa su 5.000 mq ed è stato realizzato con materiali edili di origine biologica con una struttura in legno e il tetto coperto con pannelli fotovoltaici. Gli arredi interni invece sono costruiti con materiali riciclati. E se Milano copiasse Parigi anche in questo?

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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