Restyling al PALAZZO di FUOCO: una nuova FACCIATA INTERATTIVA

Luci e movimento nella facciata sull'iconico palazzo di Piazzale Loreto

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Credits: buildingcue.com

L’iconico Palazzo di Fuoco si affaccia su Piazzale Loreto, a Milano, fin dagli anni ’60. La sua facciata, composta da vetrate, è stata l’ispirazione che ha portato GBPA Architects, società che si è occupata della sua ristrutturazione, a renderla ancora più luminosa e interattiva.

Restyling al PALAZZO di FUOCO: una nuova FACCIATA INTERATTIVA

# Luci e colori per nuove composizioni

Credits: palazzodifuoco.it

Attraverso l’impiego della tecnologia LED, il Palazzo di Fuoco può vantare di una nuova facciata interattiva, ovvero un sistema di canaline per combinare la luce in più modi e trasmettere vari tipi di messaggi. Storicamente, il Palazzo di Fuoco è sempre stato un simbolo di comunicazione per la città e GBPA Architects ha voluto riprendere questo tema per infonderlo nel loro restyling attraverso colori, trasparenza e relazione diretta con i cittadini. L’aspetto dell’edificio, costruito originariamente in cemento armato, rimane inalterato, ma ora sarà in grado di offrire spettacoli di luce, apprezzabili soprattutto di notte.

# Curiosità sulla facciata interattiva

Credits: milanoevents.it

Tecnicamente, la nuova facciata viene definita una “curtain wall”, composta da una serie di lastre trasparenti fissate su una struttura di alluminio. Le barre di luce, che permetteranno di creare vari spettacoli e composizioni luminose, passano ai lati di queste lastre e sono state pensate per garantire comunque il massimo risparmio energetico, sicurezza e funzionalità. Tra le composizioni di base, il sistema permette di mostrare l’orario nell’area centrale oppure, sul lato destro, c’è la possibilità di far apparire un termometro che mostra la temperatura esterna. Tuttavia, una delle composizioni più articolate e originali riguarda la scritta “I love Milano”, con il “love” rappresentato da un grande cuore rosso.

Fonte: buildingcue.it

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MATTEO GUARDABASSI

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Matteo Guardabassi
26 anni, studente in Teoria e Tecnologia della Comunicazione all’Università di Milano-Bicocca, ma attualmente collocato nella mia regione natale, le Marche. Sono uno spirito curioso insaziabile, mi piacciono le opere di fantasia e spesso mi faccio ispirare anche dalla realtà.