Il CASTELLO di Bran: la vera storia della casa di DRACULA

Sulle alture della Transilvania sorge il Castello di Bran, conosciuto come la residenza del conte Dracula. Qual è la sua vera storia?

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credits: 0yepablo IG

Il castello di Bran sorge a pochi chilometri dalla cittadina di Brasov, in Romania, sul confine tra la Transilvania e la Valacchia. La fortezza turrita, realizzata in stile medievale gotico, è uno dei luoghi più visitati della nazione ed attrae ogni anno frotte di turisti, incuriositi anche dalla leggenda vampiresca che aleggia sul castello.

Il CASTELLO di Bran: la vera storia della casa di DRACULA

# Il castello di Bran: la residenza di Vlad III, soprannominato l’Impalatore

credits: fotografulcalator IG

Il castello di Bran è comunemente rappresentato come la residenza del conte Dracula, protagonista del romanzo gotico ottocentesco di Bram Stoker. L’autore, nel libro, racconta infatti la storia del misterioso e terrificante Dracula, un vampiro che vive proprio in Transilvania in un castello vicino ai Carpazi.

La descrizione che Stoker fa dell’ambiente e dell’abitazione del conte, sembra essere molto veritiera e trovare un concreto riscontro nella realtà. L’associazione è immediata: il castello del vampiro dev’essere il castello di Bran. Tale credenza è in realtà solo immaginaria, Stoker infatti, autore irlandese, non visitò mai la Romania.

La leggenda però si diffonde e si arricchisce di particolari. La figura del conte vampiro viene ricondotta a quella di Vlad III, soprannominato l’Impalatore per via della sua predilezione a impalare i nemici, che occupò il castello a metà del 1400. Questa rimane una supposizione, anche se bisogna ammettere che qualche legame tra il vampiro e la figura di Vlad c’è sicuramente.

# La vera storia del castello. Le sue funzioni nel tempo: da fortezza a dogana, da residenza reale a museo.

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Leggende a parte, vediamo dunque qual è la vera storia del castello.

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Andrea II di Ungheria fa costruire ai cavalieri teutonici, nel 1211, una fortezza per proteggere il confine della Transilvania dagli invasori. Negli anni successivi, gli abitanti di Brasov, paese vicino, trasformano l’edificio in un vero e proprio castello, ultimandolo definitivamente nel 1388. Prima dell’occupazione da parte del già citato Vlad III, la costruzione riveste diverse funzioni tra cui quella di dogana e poi di avamposto. Alla morte dell’Impalatore, il castello viene comprato dai Sassoni e nel 1920 diventa residenza dei sovrani del Regno di Romania. Durante la dittatura comunista la famiglia reale, costretta all’esilio, lascia il castello che, nazionalizzato, diventa un museo. Solo nel 2009 le autorità rumene, dopo lunghe trattative, riconsegnano la proprietà all’ex famiglia reale.

# Il castello oggi: orde di turisti ripopolano l’antica residenza reale ed ammirano i vecchi appartamenti.

credits: fotomonik IG

Il castello di Bran ha mantenuto la sua funzione di museo ed è oggi uno dei luoghi turistici più visitati della Romania. I visitatori possono ammirare all’interno la corte e gli appartamenti reali, tra le stanze più belle la biblioteca, l’armeria e la stanza della musica della Regina Maria. Soltanto una sala offre un breve resoconto di come sia nato il mito dei vampiri in Romania.

Il castello si trova nell’omonima località di Bran ed è facilmente raggiungibile sia con la macchina che con i mezzi. La fortezza è aperta tutti i giorni e gli orari di apertura variano a seconda dei periodi dell’anno. Per informazioni sempre aggiornate si può visitare direttamente il sito del castello.

Fonte: Harbersbazaar.com

Continua la lettura con: 7 STORIE curiose del CASTELLO SFORZESCO

CHIARA BARONE

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Chiara Barone
Nata e cresciuta a Milano, sono una studentessa all'ultimo anno di Sociologia. Sogno un mondo più inclusivo dove cultura, passione e curiosità siano motore di innovazione e miglioramento.