Il PAESE SVIZZERO a 80 chilometri dall’Italia che paga fino a 70.000 euro per andare a viverci

Uno dei borghi più belli della Svizzera: le condizioni per ottenere il contributo

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Credits raphifuchs IG - Albinen

Per chi è stanco della vita frenetica della città, in Svizzera c’è un piccolo villaggio a 80 chilometri dall’Italia che paga chi sceglie di andare a viverci. Ecco le condizioni previste e i requisiti richiesti per chi vuole cambiare vita.

Milano-Albinen

Il PAESE SVIZZERO a 80 chilometri dall’Italia che paga fino a 70.000 euro per andare a viverci

# Uno dei “borghi più belli della Svizzera”

Credits in_love_with_albinen IG – Albinen neve

Albinen, un villaggio di sole 241 anime a 1.300 metri d’altitudine è conosciuto per la sua particolare bellezza architettonica, la sua storia e la posizione privilegiata in cui si trova. Dal 2020 per questo motivi è entrato a far parte dell’associazione “I borghi più belli della Svizzera”. Nonostante la sua bellezza, dagli anni ’40 il numero degli abitanti è in costante diminuzione e così l’amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari.  

# Un sostegno economico per contrastare il calo demografico

Credits in_love_with_albinen IG – Albinen

Il regolamento comunale di Albinen ha introdotto nel 2017, entrato poi ufficialmente in vigore a gennaio 2018, un sostegno economico per le persone e per le famiglie che scelgono di andare ad abitarci. L’obiettivo dichiarato è quello di combattere il calo demografico che aveva determinato addirittura la chiusura della scuola locale.  

# A 80 chilometri dal confine con l’Italia un luogo perfetto per fuggire dallo stress

Credits Mutinka-pixabay – Terme leukerbad

Il paesino è l’ideale per chi vuole scappare dallo stress e dalla frenesia della città. Si trova a 80 km oltre il confine italiano, a 3 ore di auto da Milano, immerso nella natura più selvaggia e mozzafiato, non mancano le attività da fare tra escursioni, scii, slittini o rilassanti passeggiate. Poco distante dal villaggio si trova la località termale di Leukerbad, conosciuta sin dai tempi dell’Impero Romano.

Scopriamo le condizioni per chi vuole cambiare vita e trasferirsi tra le montagne svizzere.

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# I benefici per chi sceglie di abitare ad Albinen: da 24 a 70.000 euro 

Credits bnyfeler IG – Albinen

Il comune versa a singoli, coppie e famiglie disposti a costruire o acquistare una casa un contributo una tantum per il sussidio abitativo di:

  • 25.000 franchi, circa 24.000 euro, in caso di singoli
  • 50.000 franchi, circa 48.000 euro, a coppie
  • in aggiunta 10.000 franchi, circa 9.600, per ogni bambino già nato o entro i 10 anni di età, per massimo due figli.

# Le condizioni da rispettare per ricevere il sostegno economico

Credits in_love_with_albinen IG – Albinen neve

Per essere idonei a ricevere gli incentivi del piccolo comune svizzero bisogna però rispettare delle condizioni molto rigorose:

  • i membri della famiglia devono avere meno di 45 anni;
  • devono rimanere a vivere nel paese almeno 10 anni;
  • l’immobile da acquistare, ristrutturare o costruire deve avere un valore minimo di 200.000 franchi, circa 192.000 euro, e deve essere un’abitazione permanente, non una seconda residenza;
  • il 70% dei lavori in caso di costruzione o ristrutturazione dell’immobile devono essere assegnati a società con sede nel Cantone;
  • gli stranieri devono avere un permesso svizzero C valido.

Se si decide di andar via dal paese prima dei 10 anni si dovrà restituire per intero il contributo ricevuto.

# I fondi disponibili coprono le spese fino a 10 famiglie 

Ph. @lesplusbeauxvillagesdelaterre IG

Gli incentivi sono sotto forma di rimborso e pertanto verranno versati al termine dell’acquisto dell’abitazione o al termine dei lavori per ristrutturarla o costruirla. Nel caso che i beneficiari decidano di trasferirsi da Albinen prima dei 10 anni dovranno restituire il contributo, eccetto quello erogato per i figli. 

Il comune ha affermato che “al massimo da cinque a dieci giovani famiglie” potranno beneficiare del supporto economico. La prima famiglia a rispondere ai requisiti e a ottenere il contributo ha traslocato alla fine del 2018. 

Le possibilità sono quindi limitate. Per chi ha l’esigenza di un cambio radicale di vita potrebbe essere un’occasione da cogliere al volo.

 

Continua la lettura con: Le otto città del MONDO che ti PAGANO per andarci a VIVERE

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.