“Il TITANIC delle MONTAGNE”: doveva essere la STAZIONE più BELLA d’EUROPA, rinasce come HOTEL di LUSSO

Ritorna in vita il "Titanic delle montagne", protagonista di una storia d'altri tempi

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Credits: turismodearagon.com Canfranc

Testimone di un pezzo di storia da non dimenticare, ma neanche da replicare. Oggetto di leggende di ogni genere, in Europa c’è una stazione che voleva essere la più bella di tutte, e che oggi è diventata uno degli hotel più lussuosi in cui soggiornare. Scopriamo come è fatto e la data di inaugurazione.

“Il TITANIC delle MONTAGNE”: doveva essere la STAZIONE più BELLA d’EUROPA, rinasce come HOTEL di LUSSO

# Canfranc, “il Titanic delle montagne”

Credits exornali IG – Canfranc Station

Stiamo parlando della stazione di Canfranc, nel comune Huesca in Aragona. A circa 1000 metri sopra il livello del mare, la ferrovia è conosciuta come il “Titanic delle montagne” o il mausoleo dei Pirenei. La stazione, abbandonata ormai da poco più di cinquant’anni, è stata testimone di alcuni episodi della Seconda Guerra Mondiale. Episodi certamente esagerati da dicerie e leggende, ma che trovano un fondo di verità nelle fonti storiche.

# Materiali per carri armati in cambio di oro dei nazisti

Credits: pinterest.com
Canfranc

Canfranc è stata infatti usata dal regime franchista come luogo di scambio di tungsteno, materiale necessario per la costruzione di carri armati, con oro nazista. Ma non solo, si dice che fu via di fuga per gli ebrei durante le persecuzioni francesi a Vichy. Storia non accertata, ma sembrerebbe che comunque alcuni ebrei la usarono come passaggio per scappare. Una stazione quindi ricca di storia, ma una storia che non è bastata a valorizzarla e rendere la stazione abbastanza importante da non essere abbandonata. Luogo ora anche in parte turistico per la sua archeologia industriale, quest’annosi è trasformato in un hotel di lusso.

# La Grande Cattedrale ferroviaria

Credits barcelo – Hall hotel

El Canfranc fu costruita per eguagliare le grandi cattedrali ferroviarie europee. Ideata già nel 1853, fu inaugurata nel 1928 e abbandonata poco più di 50 anni dopo. Doveva diventare una delle stazioni più belle d’Europa, non c’è riuscita, ma forse ci riuscirà ora, anche se in altra veste. Dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 2002, a sua volta parte del Patrimonio Storico Culturale Ferroviario, grazie a un investimento di 27 milioni di euro, di cui 12 finanziati dallo stato, la stazione è stata trasformata in un albergo lussuoso dal Barceló Hotel Group.

# Rinasce come hotel di lusso: 104 camere, un ristorante in vagoni storici e una SPA

Credits barcelo – Esterno hotel

Canfranc Estación, a Royal Hideaway Hotel 5 stelle inaugura il 24 gennaio 2023 mantenendo pressoché invariata la facciata della stazione con le sue 365 finestre e la banchina lunga 200 metri. Le 104 camere sono state invece progettate con spazi caldi ed eleganti che si fondono con sottili elementi art déco per creare ambienti contemporanei e nostalgici, materiali nobili come legno e ottone, tessuti pregiati come il velluto e una gamma di colori ispirata gli anni ’20. L’integrazione della cultura popolare aragonese si ritrova in alcuni elementi tessili e con cromie ispirate ai ricchi e variegati costumi regionali della zona. 

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Credits barcelo – Ristorante Hotel in vagone ferroviario

L’ex sala prenotazioni è diventata la reception e due vagoni ferroviari storici fungeranno da ristorante. All’interno è presente anche una SPA, un centro congressi da 200 posti, un museo ferroviario, negozi e un rifugio per i pellegrini impegnati nel cammino di Santiago de Compostela.

# Il prossimo obiettivo: riattivare il tunnel con la Francia

Credits sergi.tarres IG – Canfranc-Estación

Ma come riporta tag43.it il progetto per la riqualificazione di Canfranc non termina qui. La regione vuole provare a riaprire lo scambio con la Francia che aveva reso, ai tempi, la stazione tanto importante. Davanti al nuovo hotel è stata infatti realizzata una nuova stazione che, per ora, è il capolinea della tratta per Saragozza, ma che spera di riaprire il collegamento internazionale. L’idea è quella di riattivare il tunnel del Somport così da collegare Saragozza a Canfranc a Pau, Francia.

 

Continua la lettura con: Tra le più belle d’Europa c’è anche una STAZIONE ITALIANA. Ma non è quella che pensate

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.