Il treno, dalle tonalità blu e oro, ha attraversato la Francia per decenni ed è diventato un suo simbolo. Ha anche ispirato scrittori e artisti fino al suo ultimo viaggio, nel 2007. Ora però, grazie ad un’opera di restaurazione, è pronto per far rivivere il sogno.
Il TRAIN BLEU: ritorna la MAGIA del TRENO dei SOGNI
# Uno dei primi treni della notte: si andava a letto a Parigi ci svegliava al mare
Il “Train Blue” entrò in servizio nel 1922 con il nome di “Calais-Méditerranée-Express”. Infatti, la sua tratta collegava il nord della Francia con la riviera, a città come Calais o Marsiglia. Fu uno dei primi treni notte, composto solamente da carrozze letto insieme ad una bar e ristorante. La sua fattura lo rendeva un treno lussuoso, destinato all’alta società dell’epoca. Solo nel 1947 assumerà il nome con cui lo conosciamo oggi, diventando il “treno blu” grazie al colore unico delle sue carrozze. Si ritiene che, dopo l’abolizione della carrozza destinata al bar, il convoglio iniziò il percorso verso il suo lento declino. Con il passare degli anni e il conseguente aumento di mezzi di trasporto più veloci e più economici, il treno perse gradualmente i suoi viaggiatori fino al pensionamento, nel 2007. Grazie alla sua storia e alla sua celebrità, però, si è deciso di concedergli una seconda possibilità.
# Citazioni e riferimenti d’autore
Il “Train Blue” non è famoso soltanto per quello che ha rappresentato per i francesi nei suoi anni di servizio. Il suo valore è stato riconosciuto anche nei titoli di varie opere, come il libro di Agatha Christie intitolato “Il mistero del treno azzurro”. Nel romanzo, il protagonista è il celebre Hercule Poirot e le sue indagini lo porteranno a viaggiare nel simbolico treno francese.
Un altro omaggio è stato offerto dall’impresario teatrale Sergej Djagilev, il quale commissionò un balletto intitolato proprio “Le Train Blue”. Ciò avvenne nel 1924, in una rappresentazione teatrale che mirava a racchiudere scenari di vita della borghesia francese in vacanza sulla Costa Azzurra. I loro sogni e le loro speranze erano racchiuse anche nel magico viaggio in treno che permetteva loro di raggiungere il mare.
Altri riferimenti li troviamo nel nome di un famoso ristorante parigino, “Le Train Blue”, che si trova nella “Gare de Lyon” e fu rinominato in questo modo nel 1963. Manifestazioni di amore al treno blu sono state avanzate anche da icone come Marlene Dietritch e Coco Chanel, dimostrando quanto il mezzo sia riuscito a lasciare la sua impronta nel tempo.
# La scelta di ripartire
Con tutta questa importanza sulle spalle, il ritorno sui binari del “Train Blue” era quasi un atto dovuto. Messo a nuovo grazie ai lavori di restaurazione, il 15 aprile 2021, alle ore 20:52, è fissata la sua ripartenza. Il treno partirà dalla stazione “Gare d’Austerlitz” di Parigi e raggiungerà Nizza alle 9:11. Dopo un ingente investimento di 40 milioni di euro, le carrozze potranno tornare a offrire agio e comfort come alle sue origini. In aggiunta, sono state attuate scelte per restare al passo con i tempi, come la rete Wi-Fi e nuove poltrone reclinabili. Percorrerà la sua tratta Parigi-Nizza ogni giorno e i prezzi saranno anche contenuti: da 19 euro fino a 39 euro, se si sceglie il posto con la cuccetta in prima classe. Sarà un nuovo modo di attraversare la Francia con classe e stile, in un mezzo che continuerà a lasciare il segno.
Fonte: siviaggia.it
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MATTEO GUARDABASSI
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