A 1.519 metri sopra il livello del mare si trova la Porta del Paradiso. Ma dove si trova e quali fatiche è necessario superare per raggiungerla?
La PORTA del PARADISO: il lungo viaggio verso l’INFINITO
Per chi è religioso, arrivare in paradiso significa aver vissuto una vita di buone azioni e moralismi. Dante percorse tra le tre cantiche un lungo cammino, e dopo aver faticato tanto riuscì a varcare le porte del paradiso. Anche per raggiungere la Porta del Paradiso di cui parleremo oggi è necessario faticare, e non solo spiritualmente. Vediamo perché e soprattutto dove si trova.
# Il tragitto che porta al paradiso
Per raggiungere la Porta del Paradiso bisogna come primo step prendere un aereo diretto in Cina. Una volta atterrati si deve raggiungere la città di Zhangjiajie, nella provincia centrale di Hunan, dopodiché si hanno due opzioni ma in nessuna di queste sarà un viaggio semplice: si può scegliere di prendere l’autobus, che però non è particolarmente adatto a chi soffre il mal d’auto dato che ci sono ben 99 tornanti da affrontare, oppure si può prendere la funivia. Questa opzione può sembrare la più semplice, ma per arrivare in paradiso i cammini non possono essere privi di fatiche, infatti la Tianmen Mountain Cable è tra le funivie più lunghe del mondo. Il viaggio è indubbiamente osteggiato eppure qualsiasi sia il percorso che si decide di intraprendere, il viaggio toglierà il fiato.
# 999 gradini: un’eterna scalinata che porta alla “luce intensa”
Dopo aver attraversato una valle in cui la padrona è la natura selvaggia, si arriva finalmente a destinazione… o quasi.
Quando le fatiche sembrano finite, inizia la vera scalata verso il paradiso. Infatti la Porta si trova a un’altitudine di 1.519 metri sul livello del mare e per raggiungerla non c’è altro modo se non risalire una scalinata che sembra eterna. I gradini della scalinata sono 999 e non è affatto un numero casuale, secondo la cultura cinese il numero 999 rappresenterebbe proprio l’eternità. Percorrendo la scalinata si vedrà la cima, sulla quale si trova una cavità naturale dalla quale proviene una luce intensa, come se fosse la porta d’accesso al paradiso.
# Ma alla fine la fatica sarà ricompensata dal “paradiso”, uno dei più bei panorami del mondo
Una volta arrivati in cima ci si trova davanti ad un panorama strabiliante poiché il monte è come una balconata che si affaccia su uno dei paesaggi più belli al mondo. Le scelte a questo punto possono essere tre: godersi il panorama e poi tornare giù ripercorrendo i 999 scalini, oppure proseguire con altri due avventurosi percorsi, il “Cammino della fede” oppure la “passeggiata del drago avvolto a spirale”. Entrambi consistono in passerelle ad alta quota che offrono scenari spettacolari per i più temerari.
Non è importante come si decide di raggiungere la Porta del Paradiso perché in ogni caso sarà proprio come descrive la tradizione: un’enorme fatica che verrà ripagata con una valida ricompensa.
E voi siete pronti a faticare per aprirvi le porte del paradiso?
Fonte: Si Viaggia
Continua la lettura con: Il POZZO più PROFONDO del mondo: l’accesso al CENTRO DELLA TERRA o all’INFERNO?
ROSITA GIULIANO
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.
What a disaster for Italy. Not a dream but a nightmare. No more a national democracy. A small ignored region, of an anti-democratic cold war block, unaccountable, protective anti-fair trade, power centralised in Brussels.
The European Union has all the innovation and protectionism of the Eastern Bloc under Communism. It is a monster ruled by unelected technocrats which centralises power as far away from the people as possible. Italy cannot set its interest rate, it has no currency, it must beg for approval to set a budget from the EU, it cannot control its borders, cannot run its economy. 20 years of Euro experiment, 20 years of stagnation. Italian unemployment 4 times that of the UK or Germany. Italy has all but the controls, of a puppet dancing for its masters in Brussels.
It is no surprise that independent nations such as the United States of America, Britain and Israel, have vaccinated millions more than Italy. Independent nations are far more responsive and innovative. Political blocks where everyone must go at the speed of the slowest means everyone suffers.
The European Union plays Italy like the Mafia. Offer Italy money and once Italy is in debt, it has control of the wheels of power. The EU will make Italy pay, with years of austerity, just like it did to Greece. Rome is a coffee house, not a Government, it has no real power. Steadily Rome has thrown away every its freedoms. Italy cannot sign a trade deal with any of the growing nations of the World. It does not have a seat at the World Trade Organisation. It cannot act for the best interests of its people.
Italy needs faith in its community, a belief in its people. How can the nation which brought the World; Marco Polo, Dante Alighieri and Leonardo da Vinci, have so little faith its own people? When will Italian’s wake up from their self-induced nightmare?
La sezione commenti è chiusa.