La STAZIONE METRO FANTASMA di MADRID che fa “viaggiare” indietro nel tempo

Dove ancora si possono osservare la biglietteria, i bellissimi lucernai, gli archi e i cartelloni pubblicitari di oltre un secolo fa

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credits: @planespainmadrid IG

Un altro gioiello del passato in giro per il mondo che non tutti conoscono. Questa stazione metro fantasma, ancora intatta, promette un viaggio nel tempo nella Madrid dei primi anni del Novecento.

La STAZIONE METRO FANTASMA di MADRID che fa “viaggiare” indietro nel tempo

# La prima linea della metro

credits: @bcnunderground
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Stazione di Chamberì, anno 1919. Viene inaugurata la prima linea metropolitana della città di Madrid lunga circa quattro chilometri, da Cuarto Caminos a Puerta del Sol, dall’architetto Antonio Palacios. Questo luogo storico si nasconde proprio al di sotto della grande Plaza Chamberì, accanto alla via Santa Engracia, e conserva ancora tutto il suo antico fascino.

# Una stazione curva

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La stazione venne dismessa il 22 maggio 1966 per lo stesso motivo per cui era stata abbandonata la prima stazione metropolitana di New York. Col passare degli anni, le nuove tecnologie portarono alla costruzione di convogli più grandi, tuttavia la stazione di Chamberì non riuscì a stare al passo con i tempi e l’allungamento delle banchine da 60 a 90 metri sarebbe stato impossibile da realizzare a causa della grossa curva che disegna la stazione stessa.

Chamberì fu anche protagonista della tremenda e sanguinosa guerra civile spagnola nel 1936, offrendo riparo dai bombardamenti e dalle raffiche di artiglieria a molti madrileni.

# L’apparizione fantasma

credits: vanillamagazine.it

Da allora, le rotaie e le linee elettriche sono rimaste attive hanno ricevuto una regolare e costante manutenzione, mentre il resto dell’edificio è stato abbandonato a se stesso e, dunque, caduto in rovina. Per questo motivo è chiamata stazione fantasma: Chamberì appare in un bagliore fulmineo ai viaggiatori su treni solamente di passaggio, proprio come una sorta di apparizione.

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# E’ rimasta sospesa nel tempo

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Il suo aspetto è rimasto intoccato, sospeso nel tempo, e ha conservato tutto il fascino di quegli anni. Oltrepassando i tornelli, ci si trova di fronte a splendidi corridoi piastrellati che portano ai binari dove ancora si possono osservare la biglietteria, i bellissimi lucernai, gli archi e i cartelloni pubblicitari d’epoca.

Fortunatamente, nel 2006, un comitato per la trasformazione della Estación de Chamberí ha iniziato il progetto “Andén 0“, ottenendo il permesso per la ristrutturazione della stazione, terminata nel 2008, e trasformandola in un vero e proprio Museo del Metrò. Da quel momento, la metropolitana è tornata in vita e non ha più smesso di far viaggiare nel tempo i suoi visitatori.

Fonte: ElMundo.com

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SELENE MANGIAROTTI

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Selene Mangiarotti
Aspirante traduttrice, cerco il mio posto nel mondo un articolo alla volta