Una nuova visione della città, in grado di far convivere le esigenze dei cittadini alle nuove condizioni climatiche. Una città completamente artificiale e perfettamente sostenibile, stiamo parlando della proposta di Oceanix.
Sta per nascere la prima CITTÀ GALLEGGIANTE del mondo
# Entro il 2025 si avrà la prima città galleggiante
Si tratta di un progetto voluto dall’ONU per rispondere alle esigenze della creazione di nuovi spazi abitativi, che il continuo aumento demografico ha causato. Considerando che i due terzi del Pianeta è costituito da acqua, l’ONU ha individuato come possibile soluzione a questo problema il colonizzare l’oceano.
E così è nata l’idea di creare una città galleggiante, al largo delle coste della Corea del Sud. La realizzazione comporterà un investimento di circa 200 milioni di dollari e dovrebbe terminare nel 2025.
# Una vera e propria città
Si prevede di costruire piccoli moduli esagonali disposti ad anello in modo da creare una vera cittadina. Ogni modulo corrisponderà ad una sorta di quartiere, infatti ospiterà fino a 1650 abitanti. Ovviamente non ci saranno solo case, nella nuova città galleggiante non mancheranno infatti negozi, mercati, centri per al spiritualità e luoghi dedicati alla cultura e allo sport, nonché spazi verdi.
# Il trionfo del green
Il progetto della prima città galleggiante al mondo è già stato affidato ad Oceanix dal governo della città di Busan. La città sarà completamente green: verranno utilizzati materiali locali come il legno e il bambù, si sfrutteranno le energie rinnovabili e sarà creato un ampio spazio dedicato all’agricoltura. E se si ha paura della sicurezza dei futuri cittadini, dato che la città si troverà in mezzo all’oceano, non c’è da preoccuparsi. Tutta la città è stata pensata per resistere anche agli eventi atmosferici più estremi, sopporterebbe addirittura un uragano di categoria 5. Un esempio di soluzione a questo problema è che per resistere al vento non ci saranno edifici più alti di 7 piani.
Tutto è pronto e stato pensato, quindi ora non ci resta che decidere…chi andrà a vivere nella prima città galleggiante al mondo? E soprattutto, se questa sarà la nuova frontiera della città e ne verranno create altre, chi si trasferirebbe in mezzo al mare?
Fonti: siviaggia.it
Continua la lettura con: L’HOTEL GALLEGGIANTE in Lapponia dove ammirare l’AURORA BOREALE
BEATRICE BARAZZETTI
Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Leggi anche: I rischi del Trattato del Quirinale e il “partito francese” in Italia
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.