Un GIARDINO su ogni FERMATA dell’autobus. Un’idea anche per Milano?

316 pensiline degli autobus sono state ricoperte di verde

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316 pensiline degli autobus sono state ricoperte di verde. La soluzione oltre che estetica, impatta su una serie di aspetti della vita urbana che rendono la soluzione impattante. Possiamo adottarla anche a Milano?

Un GIARDINO su ogni FERMATA dell’autobus. Un’idea anche per Milano?

# Urban greening per l’estetica in città

Credits: livingrooftops IG

Riavvolgendo il nastro degli ultimi anni, sembra che l’ossessione per il green-a-tutti-i-costi sia diventata asfissiante. In effetti è un po’ così e si è talmente esagerato da inflazionare un hashtag essenziale per la qualità della vita degli individui, tanto da renderlo manipolabile per giustificare ogni intervento.
La verità è che, col giusto equilibrio, le città moderne hanno bisogno di recuperare un po’ di senso estetico, perché stanno diventando via via più sgraziate.

Qualche volta le soluzioni estetiche coinvolgono l’adozione spinta del verde. L’idea parte da Milano col famoso Bosco Verticale, fa il giro dell’universo architettonico, si consolida nell’immaginario collettivo e ritorna, con re-interpretazioni che vale la pena di analizzare, magari per portarle sul proprio territorio.

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# I nuovi giardini di Utrecht, in Olanda

Credits: Pinterest

Nel continente europeo, la penisola italiana è quella che ospita la più grande quantità di specie di piante con semi, custodendo una ricchissima biodiversità indispensabile per assicurare la vita per come la conosciamo noi umani.
Ne consegue che anche negli spazi rubati alla biodiversità, come le città, si deve trovare il modo per assicurare alla natura le opportunità per recuperare le sue funzioni vitali.
Ecco perché a Utrecht, nei Paesi Bassi, la municipalità ha deciso di ricoprire di verde i tetti delle pensiline, per rendere l’ambiente urbano più confortevole.

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L’impatto di questa scelta ricade su molti aspetti della vita di città, perché contribuisce a rendere l’ambiente urbano più gradevole. In questo modo le pensiline, da tool per la vita dei cittadini, diventano l’ambiente ideale che fornisce rifugio ai piccoli insetti impollinatori, o base della catena alimentare.
La municipalità di Utrecht ha dichiarato che i tetti verdi «contribuiscono a un ambiente di vita sano in città, e aiutano ad aumentare la consapevolezza».

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# COe verde alle fermate dell’autobus milanesi

Credits: Flickr

Il green-roofing a Utrecht è realizzato piantando Sedum sui tetti delle pensiline. Si tratta di una pianta grassa di origine messicana, molto facile da curare. La città olandese è la prima al mondo ad adottare questa soluzione su così vasta scala, con 316 pensiline dotate del tetto verde.
Altro impatto si potrebbe realizzare a Milano, puntando a rafforzare alcune delle 70 specie autoctone, che si trovano in una situazione di fragilità, a causa della concentrazione antropica e urbana.

Le nostre fermate di autobus sono brutte, inutile girarci intorno. Svolgono essenzialmente la funzione per cui sono nate e nient’altro. Da scarno oggetto di utilità municipale, possono invece rivoluzionare il panorama, dando ospitalità ad insetti, raccogliendo le acque piovane, cedendo un po’ di frescura in attesa del tram a luglio, catturando il particolato e, non ultimo, rendendo più gradevole l’aspetto esteriore.

Sono tante le funzioni che un tetto verde può assolvere, tutte proiettate al miglioramento della qualità della vita che, ovviamente, deve passare per macro-situazioni più urgenti, ma può trarre beneficio anche impiegando la stessa cura negli aspetti più piccoli, che sembrano quasi insignificanti.

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# Altri esempi nel mondo

Milton Keynes, UK Credits: livingrooftops IG

Ci sono società nel mondo che si stanno specializzando proprio in questo tipo di applicazioni. Coinvolte da cittadini e municipalità sempre più consapevoli, forniscono soluzioni anche per sfruttare le pensiline dei bus rendendole più belle, un’operazione di makeover di cui tutte le città hanno disperatamente bisogno.

Nel Regno Unito il roof-gardening è inarrestabile. Londra ha adottato questa tecnica per portare quasi un milione e mezzo di metri quadri di verde nella metropoli. Nella città Milton Keynes, a nord di Londra, un’intera linea di bus – che impiega mezzi smart dotati di wi-fi e ricarica USB a bordo – ha il suo piccolo backyard giardino sul tetto di ogni fermata.

Vogliamo usare il Sedum? Tutto sommato in lingua milanese “sedum” significa “sediamo”: sedum un cicinin all’ombra e lasciamoci ispirare, trasformando le pensiline da bus-stop a bee-stop

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs