Ci risiamo. Nuovo lockdown, nuova fuga. Ma mentre nel primo caso la rotta era verso sud, questa volta la direzione sembra diversa. Sono molti coloro che nella giornata di Giovedì 5 Novembre hanno deciso di scappare dal lockdown o di trascorrerlo lontano dalle città.
Fuga dalla LOMBARDIA: le METE scelte dai milanesi
#1 In montagna o al lago ma pur sempre in Lombardia: immersi nella natura
Sono molti coloro che da sempre hanno deciso di evadere dalla frenesia delle grandi città per trovare pace in luoghi più tranquilli immersi nella natura. Con la possibilità per molti di svolgere il proprio lavoro da casa, perchè non cogliere al balzo l’occasione per trascorrere in mezzo alla natura questo periodo di chiusura totale?
#2 Al mare in Liguria: in zona “gialla” cercando la libertà
Una seconda destinazione molto gettonata risulta la Liguria. Anche se non è tempo di bagni per molti è tempo di libertà, la stessa che si respirava fino a qualche mese fa nelle spiagge della costa ligure. Chi da parenti, nelle proprie seconde case o chi ha deciso di affittarne una per passare questo periodo. Tanti sono coloro che hanno deciso di trasferirsi a poche ore da Milano nelle regioni in zona “gialla” per essere più liberi e non essere costretti a rimanere chiusi nelle proprie abitazioni fino a data da stabilirsi.
#3 In campagna nelle regioni del centro Italia: Toscana su tutte
Tra le zone più ricercate c’è il centro Italia, che si presenta con la maggior parte delle regioni “gialle”. La Toscana, che da sempre ha colpito i turisti per offrire un panorama immerso nel verde tra ulivi e viti è una delle mete prese più di mira dai milanesi. Grazie ai numerosi vini che offre possiamo ufficialmente dire “Beviamoci su!”
#4 Nei boschi piemontesi in cerca di pace: il quadro autunnale
Seppur in zona “rossa”, proprio come la Lombardia e la Valle d’Aosta, i boschi piemontesi sembrano molto gettonati dai milanesi in fuga. Questo territorio ha da offrire passeggiate nei boschi che, dato il periodo, si presentano al pubblico con mille colori autunnali. Lockdown nei boschi su tela
#5 La Svizzera: il ristoro per gli esuli
Da sempre sono molti i pendolari che ogni giorno percorrono le autostrade che uniscono l’Italia e la Svizzera per motivi di lavoro. Questa volta però molti di loro possono avere la certezza di poterlo svolgere direttamente sul posto ma non quella di quando potranno tornare a casa in piena libertà. Quando il lavoro ti salva la giornata.
#6 Paesi di origine nel centro e sud Italia: un film già visto
Non mancano infine quelli che sono partiti nella stessa direzione della viglia del lockdown. Anche se in questo caso sembrano esserci molti rischi a tornare a casa in regioni che potrebbero arrivare al collasso sanitario da un momento all’altro, risultano al momento ancora sicure. Tra quelle più a sud l’unica regione “gialla” è la Basilicata. Ok, ci sarebbe anche la Campania ma sulla sua sicurezza attuale non ci metteremmo la mano sul fuoco. Piuttosto che il lockdown totale molti comunque sembra si accontentino anche di un lockdown parziale, o meglio, arancione. Ritorno alle origini.
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MARCO ABATE
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