Dieci cose di Milano che erano più belle nel passato

Milano è proiettata verso un futuro fatto di innovazione e di responsabilità. Ma senza dimenticare ciò che in passato si faceva meglio di oggi

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Non vogliamo essere nostalgici. Milano è proiettata verso un futuro fatto di innovazione e di responsabilità. Ma senza dimenticare ciò che in passato si faceva meglio di oggi.

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Dieci cose di Milano che erano più belle nel passato

#1 Le ringhiere

Quelle meravigliose di Mazzucotelli, in ferro battuto. Tipo Palazzo Sommaruga.

ringhiera

#2 Le strade lastricate

Esteticamente sono un piacere, trasmettono calore.

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strade

#3 I tombini

I tombini che erano lavorati con cura, adesso sono brutti.

tombini

#4 I lampioni

In stile liberty, tipo in via Brera: davanti alla vecchia caserma ce ne sono quattro a gas.

urbanfile

#5 I tram

I tram più belli di Milano sono quelli di inizio secolo.

tram_edison

#6 Le targhe delle strade

Le targhe scolpite. Ora sono in alluminio riverniciato.

targhe

#7 La divisa dei vigili

Cappottone nero con bottoni dorati. Ora sembrano delle guardie giurate.

ghisa2

#8 Gli orologi pubblici (che funzionavano)

Ora ci sono quelli verdi che vanno a caso, ognuno indica un’ora diversa, spesso sono rotti. Servono solo per reggere il cartello della pubblicità.

orologio

#9 I vespasiani

Un tempo erano belli, era quasi un onore entrarci. Ora sono delle scatole di plastica che emanano cattivo odore.

vespasiano

#10 Il linguaggio

Un tempo si parlava anche in dialetto con tante espressioni colorite. Ora si parla un italiano volgare, infarcito di anglicismi. 

dialetto

Continua la lettura con: La Milano degli anni Ottanta

IVAN SAL

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Ivan Salvagno
Milanese. Cittadino civico, indipendente, visionario, "spronatore" di politici. Imprenditore nel settore informatico dal 1997. Seguo con interesse la vita della nostra Milano, partecipo ai comitati (veri) e alle battaglie civiche della nostra Milano. Osservatore / conoscitore / critico dei lavori pubblici, specialmente su Milano; inclusi scempi, sprechi di denaro pubblico e superfetazioni edilizie. Ideatore della pagina https://www.facebook.com/noasfaltoit/ per la sistemazione e tutela del pavé. Pretendo una Milano etica e nuovamente Capitale Morale. Vivibile, ecologica, innovativa ma che rispetti e valorizzi il passato. Sostenitore della città d’acqua; dalla riapertura dei Navigli alla riattivazione delle rogge e sempre nel rispetto della bellezza originaria dei luoghi. Amante dell’eleganza milanese, difensore dei "classici": pavé, tram, case di ringhiera, cascine, etc.

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