Dove viveva Leonardo a Milano? La sua casa è stata messa in vendita

Il genio fiorentino passo 20 anni della sua vita a Milano. In pochi però sanno dove dimorava e che oggi la sua casa è stata messa sul mercato

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maps - Cascina Bolla

Per circa vent’anni, Leonardo Da Vinci ha vissuto a Milano, il periodo più fertile e creativo della sua straordinaria carriera. Ma ecco il dettaglio sorprendente: la casa in cui dimorò è oggi in vendita! Dove si trova questa storica abitazione e quali prove la legano al grande genio? Scopriamolo insieme.

 

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Dove viveva Leonardo a Milano? La sua casa è stata messa in vendita

# L’approdo di Leonardo a Milano

Cavallo di Leonardo a Milano
Cavallo di Leonardo a Milano

L’approdo di Leonardo Da Vinci a Milano è datato 1482. Rimase immediatamente colpito per la modernità e l’apertura della città verso innovazioni tecnologiche e scientifiche. Sebbene sia celebre soprattutto per le sue opere pittoriche, su tutti il Cenacolo esposto nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, Leonardo fu un genio poliedrico, con interessi che spaziavano dalla scultura all’ingegneria, dall’architettura all’idraulica.

L’ambiente culturale che trovò a era decisamente diverso da quello di Firenze e per 20 anni decise di lasciarsi ispirare dalla città della Madonnina. Durante questo periodo, grazie al sostegno di Ludovico il Moro, realizzò opere in diversi campi. Rimane un interrogativo di cui pochi conoscono la risposta: in quale casa ha dimorato in tutto quel tempo?

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# Cascina Bolla: una casa di campagna oggi a pochi passi da City Life

credit: design.fanpage.it

Il genio fiorentino scelse di vivere in una zona che allora era campagna, poco distante dal centro cittadino, in un’abitazione conosciuta come Cascina Bolla. Oggi si trova all’interno del tessuto urbano, precisamente in Via Paris Bordone 9, nel quartiere dell’ex Fiera. Secondo le ricerche condotte dall’ingegnere Camillo Rovizzani e dal geometra Romano Pagnotti, il Maestro avrebbe risieduto in questa dimora durante il periodo in cui lavorava alla realizzazione dell’Ultima Cena.

# La proprietà comprende una dimora di 1.000 mq e un parco di oltre 3.700 mq

Credits dingding.yolanda IG – Giardino Cascina Bolla

Nel corso dei secoli, la cascina è passata in mani diversi, riuscendo comunque  a preservare il suo fascino quattrocentesco nonostante incendi e guerre. In passato era circondata da un fossato con un alto muraglione, accessibile tramite un ponte levatoio e un porticato ad archi a sesto acuto, questi ultimi purtroppo oggi scomparsi.  È rimasta in piedi invece una torretta d’avvistamento, sul lato orientale, decorata con un affresco raffigurante un volo di uccelli.

Originariamente immersa nella campagna e circondata dalla natura, la cascina fungeva sia da abitazione che da osteria. Attualmente, la proprietà comprende una villa padronale di circa 1.000 mq, completamente indipendente, una dependance e un parco di oltre 3.700 mq.

# La vigna di Leonardo diventata off limits ai turisti dopo la cessione della Casa degli Atellani

Andrea Cherchi – Vigna di Leonardo

La passione di Leonardo per la campagna era ben nota, dato che la sua famiglia possedeva numerosi vigneti in Toscana. Proprio per questo legame con la terra e la natura, Ludovico il Moro decise di donargli una vigna, oggi conosciuta come la Vigna di Leonardo, situata in Corso Magenta 65 nella Casa degli Atellani dove Leonardo visse un paio di anni, proprio di fronte a Santa Maria delle Grazie. Fino a non molto tempo fa era accessibile al pubblico ma, a seguito dell’acquisto dello storico palazzo da parte del magnate del lusso Bernard Arnault, uno degli uomini più ricchi del mondo, è diventata off limits e non si sa se e quando sarà di nuovo visitabile.

Ritornando alla storica Cascina Bolla, attualmente rappresenterebbe una residenza esclusiva, situata a breve distanza da City Life, una delle zone più ambite e di prestigio di Milano.

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# Esisteva davvero un tunnel sotterraneo con il Castello Sforzesco?

Pinterest – @ingiroper0

Qualche anno fa l’antica abitazione attribuita a Leonardo è stata messa in vendita, anche se le trattative sono rimaste rigorosamente riservate. Qualsiasi sia o sarà il nuovo proprietario  una dimora di inestimabile valore storico, circondata da fascino e mistero.

Della Cascina Bolla rimangono ormai solo pochi elementi originali, poiché è stata sottoposta a numerose ristrutturazioni nel corso del tempo. Tuttavia, la sua storia continua ad alimentare leggende. La più intrigante narra di un presunto passaggio sotterraneo che la metterebbe in collegamento con il Castello Sforzesco. La teoria però non è mai stata confutata. Esisteva davvero un passaggio segreto? La questione divide ancora oggi gli storici, e nemmeno gli ultimi proprietari hanno trovato prove definitive.

Quel che è certo, però, è che Leonardo intratteneva ottimi rapporti con la famiglia Sforza, che gli commissionò numerosi lavori a corte, rafforzando così il legame tra la cascina e la storia rinascimentale.

 

Fonte: Milano Per Pochi

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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