Elettricità a costo zero da strade e binari: le tecnologie per rendere Milano leader dell’energia pulita

La stessa tecnologia applicata alle auto, pullman, camion, produce energia con la pressione delle ruote sul manto stradale

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Il mix della tecnologia piezoelettrica e del riciclo di scarti industriali (gomma) ha consentito di realizzare delle traversine atte alla produzione di energia elettrica al passaggio di un treno, metro, tram e anche quando sono fermi in deposito. La stessa tecnologia applicata alle auto, pullman, camion, produce energia con la pressione delle ruote sul manto stradale. L’energia prodotta in serie o parallelo può essere poi convogliata in una centrale di smistamento per essere infine venduta. Vediamo nel dettaglio il loro funzionamento. 

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Elettricità a costo zero da strade e binari: le tecnologie per rendere Milano leader dell’energia pulita

# Le traversine che producono elettricità a costo zero

greenrail
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Greenrail, una startup tutta italiana fondata da Giovanni Maria De Lisi e incubata all’interno di Polihub ha sviluppato una soluzione innovativa di traversa ferroviaria che punta sulla sostenibilità. Le traverse Greenrail si compongono di un nucleo interno in calcestruzzo rinforzato e un rivestimento esterno ottenuto da una miscela di gomma ricavata da pneumatici fuori uso e plastica riciclata.

Stando ai dati dell’azienda tale composizione permette di riutilizzare fino a 35 tonnellate di questi materiali per ogni chilometro di linea ferroviaria portando quindi a una gestione più sostenibile dei rifiuti. Il prodotto ha inoltre un isolamento elettrico ottimizzato e una serie di soluzioni che consentono di ridurre le vibrazioni e il fenomeno di polverizzazione della massicciata. Le conseguenze positive sono una maggiore durata della traversa e minori costi legati alle manutenzioni nell’ordine del 200-250% rispetto alle tradizionali traverse in calcestruzzo.

# Nel 2018 la prima tratta pilota tra Reggio Emilia e Sassuolo

Credits greenrail – Ferrovie smart

Non solo, grazie alla possibilità di integrare nella propria struttura moduli piezoelettrici, pannelli solari e sensori intelligenti, Greenrail Piezo può produrre elettricità, Greenrail Solar produrre e raccogliere energia solare trasformando le linee ferroviarie in campi fotovoltaici sviluppando un’elevata produttività di energia rinnovabile, sino a 35 MWh/anno per ogni km di linea, e Greenrail LinkBox consente di comunicare dati diagnostici al fine di migliorare la sicurezza dell’infrastruttura. La prima tratta pilota con questa tecnologia è stata realizzata tra Reggio Emilia e Sassuolo implementando tutte e tre le tipologie di tecnologie.

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# Asfalto intelligente che genera energia dal passaggio dei veicoli

fonte: greenme.it
fonte: greenme.it

Innowatech, una società israeliana, ha creato invece un dispositivo piezoelettrico capace di generare energia elettrica dal movimento delle autovetture. La tecnologia prevede l’installazione di generatori sotto cinque centimetri di asfalto e un tratto di 1 chilometro di corsia di strada piezoelettrica può generare fino a 44.000 kWh/anno con volumi di traffico di 600 veicoli/ora per corsia. Un interessante progetto che potrebbe essere facilmente ampliato e fornire considerevoli quantità di energia semplicemente recuperandola. 

livello mondiale

Edery-Azulay capo del progetto della Innowatech ha spiegato come “La tecnologia che abbiamo adottato è basata su materiali piezoelettrici che permettono la conversione di energia meccanica esercitata dal peso del passaggio di veicoli in energia elettrica. […] i guidatori non se ne renderanno nemmeno conto”. La società ha già individuato che Israele ha circa 250 chilometri di strade adatte a questa tecnologia piezoelettrica. “La tecnologia consente inoltre la fornitura di energia elettrica ai vari “consumatori” che si trovano lungo le strade, come ad esempio semafori, cartelloni pubblicitari illuminati, autovelox della polizia, sistemi di comunicazione o di segnaletica stradale”.

Un altro aspetto positivo è che, per essere implementata, questa tecnologia non richiede la stesura di alcun speciale asfalto e le condizioni meteo non influiscono sulla sulla produzione di energia elettrica. Dopo i primi test in Israele, anche in California si sta provando questo sistema.

Perchè non sperimentare queste tecnologie anche a Milano? Se solo si utilizzassero i dispositivi piezoelettrici sulle tangenziali si potrebbe arrivare a produrre decine di milioni di kWh di energia elettrica. 

Continua la lettura con: Parte da MILANO la LINEA FERROVIARIA della “vergogna”

DANIELE VASTA

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Daniele Vasta
Daniele Vasta, diploma di tecnico industrie meccaniche presso itis Galileo Ferraris a Milano. Nato a Milano nel 1973, sto finendo gli studi di Operatore Socio Sanitario anziani, momentaneamente sono disoccupato ma pieno di idee. Sono appassionato di Modellismo Ferroviarie ed Automodellismo, iscritto al Negozio Tinycars Club di via Cenisio 19 Milano .