Le 7 nuove regioni che potrebbero nascere in Italia

Ci sono territori in Italia che per identità e caratteristiche distintive potrebbero diventare autonomi

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Credits: laciociaria.it

La suddivisione geografica delle regioni non rispetta sempre le differenze distintive a livello storico, culturale e linguistico del nostro Paese. Per rimediare si potrebbe iniziare costituendo queste 7 nuove regioni. 

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Le 7 nuove regioni che potrebbero nascere in Italia

#1 Romagna 

Credits: wikipedia.org – Romagna geopolitica

Non è un mistero che la voglia di staccarsi dall’Emilia sia molto diffusa tra i romagnoli. La Romagna è una regione storica, geografica e linguistica dell’Italia settentrionale che per quasi la sua totalità forma la regione amministrativa dell’Emilia-Romagna insieme all’Emilia. A livello geografico però la Romagna sconfina nelle Marche con alcune zone della Provincia di Pesaro e Urbino, nella città metropolitana di Bologna, comprende parte della città metropolitana di Firenze e della provincia di Arezzo in Toscana anche la Repubblica di San Marino. Escludendo quest’ultima in quanto stato indipendente, la nuova regione sarebbe più identitaria se scorporata dall’Emilia.

#2 Salento 

Credits: iz2daw.com – Salento

Il Salento, il tacco dello stivale d’Italia, si considera una regione a sé stante rispetto alla Puglia. Comprende l’intera provincia di Lecce, gran parte di quella di Brindisi e parte di quella di Taranto. I salentini si distinguono dagli altri pugliesi soprattutto per caratteristiche glottologiche e culturali, mentre il clima è più umido per assenza di catene montuose. La costituzione di una Regione del Salento sarebbe anche un ritorno al passato, quella dell’epopea della Messapia, la terra tra i due mari.

#3 Valtellina 

Credits listaviaggi.com – Valtellina

La Valtellina in provincia di Sondrio, corrispondente al bacino idrico del fiume Adda a monte del lago di Como, è forse una della grandi regioni geografiche alpine più sottovalutate e meno valorizzate d’Italia. Suddivisa in tre comunità montane, ospita famose località sciistiche come Livigno e Bormio, ma non ha il richiamo ad esempio della Valle d’Aosta che è invece una regione a statuto speciale e che ha quindi possibilità di investire sulla promozione turistica. Potrebbe così diventare una regione autonoma sul modello di quelle di confine. 

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#4 Friuli  

Credits: wikipedia.org

Il Friuli coincide in gran parte con la provincia di Udine. Un territorio molto diverso dal resto della regione. Separare la regione del Friuli da quella del Venezia-Giulia vorrebbe dire ripristinare una suddivisione molto antica. Le due aree infatti vennero accorpate in una regione a statuto autonomo soltanto tra il 1954 e il 1975. Il territorio regionale è composto dalla regione storico-geografica del Friuli, che costituisce la larghissima maggioranza della sua superficie, e dalla parte di Venezia Giulia rimasta all’Italia, di fatto le province le ex province di Gorizia e Trieste. Il resto della Venezia Giulia, l’Istria e Fiume, fa parte di Croazia e Slovenia.

#5 Tuscia  

Credits: meteomarta.altervista.org – Tuscia

Tuscia è il nome di una terra che discende dagli Etruschi, popolo pacifico, di contadini, di artigiani, di musicisti goderecci. Nell’uso contemporaneo il nome Tuscia è utilizzato per indicare i territori dell’Alto Lazio e delle aree confinanti di Toscana e Umbria, uno dei punti più strategici e panoramici d’Italia. Questa area del Paese è ancora oggi un luogo poco turistico ma ricco di storia e bellezze naturali. La sua unicità storica e naturalistica andrebbe meglio valorizzata se fosse una regione.

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#6 Ciociaria

Credits: laciociaria.it

La Ciociaria è un’area geografica che non ha confini definiti, ma si può circoscrivere alla provincia di Frosinone nel basso Lazio, fatto salvo le parti a ovest e a sud. Il nome è riconducibile alle ciocie, le caratteristiche calzature portate un tempo da contadini e pastori, una specie di sandalo a punta con una suola in cuoio e allacciato alla gamba con stringhe come nelle calzature dei legionari romani. La vita di questo territorio è stato reso celebre da numerosi film tra cui “La Ciociara” vincitore di un premio Oscar, con Sophia Loren come migliore attrice protagonista.

#7 Lunigiana

Credits: sigeric.it – Lunigiana

La Lunigiana è una regione storica compresa tra Toscana e Liguria, nelle province di Massa Carrara e La Spezia, che trae il proprio nome dall’antica città romana di Luna, influente a tal punto da divenire il porto più importante del mar Ligure. A livello geografico corrisponde al territorio compreso nel bacino idrografico del fiume Magra, in passato arrivate a comprendere anche il basso parmense. I borghi e i castelli segnano il carattere dominante di un territorio ancora in gran parte incontaminato, dominato da fitti boschi di castagno e faggio. Questa peculiarità meriterebbe di essere riconosciuta all’interno di un unico ente amministrativo regionale.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

1 COMMENTO

  1. Il Friuli non è la provincia di Udine, il Friuli è composto dalle province di Pordenone, Udine e gran parte di quella di Gorizia, praticamente tutto il fvg tranne Trieste e Monfalcone.

    Allo stesso tempo, un pezzo di Friuli, da Cervignano più o meno, fa parte anche della Venezia Giulia.

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