I 7 giardini in fiore più belli di Milano

Milano svela in questa stagione un’anima verde e poetica: è il momento in cui la natura si prende la scena

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elevat_ur IG - Giardini pubblici Indro Montanelli
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La primavera ridipinge il paesaggio milanese con pennellate vivaci. I giardini in fiore a Milano invitano a rallentare, alzare lo sguardo e lasciarsi incantare da quanta bellezza naturale possa nascondersi tra il cemento. Milano svela in questa stagione un’anima verde e poetica: è il momento in cui la natura si prende la scena, regalando piccole oasi fiorite nel cuore metropolitano, per ritrovarsi in una dimensione più dolce e poetica, dove ogni albero in boccio racconta l’arrivo di giorni più caldi e luminosi.

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I 7 giardini in fiore più belli di Milano

#1 Le magnolie del Duomo…

 
Credits Andrea Cherchi – Magnolia Duomo

In pieno centro, nelle aiuole sul retro del Duomo, sbocciano maestose due magnolie che ogni primavera incantano i passanti. I rami rosa e bianchi avvolgono la chiesa simbolo di Milano con un abbraccio fiorito, creando un contrasto suggestivo con il marmo gotico.

#2 …e quelle di piazza Tommaseo

Credits Andrea Cherchi – Magnolie piazza Tommaseo

Ma anche passeggiando in piazza Tommaseo, in zona Magenta, ci si ritrova avvolti da una cupola di petali. Le magnolie colorano l’aria di sfumature pastello a metà marzo, adornando le facciate signorili intorno alla piazza e regalando al quartiere un’atmosfera fiabesca e raffinata.

#3 I ciliegi di Piazza Sant’Eufemia

maty1953 IG – Piazza Sant’Eufemia

Molte strade e giardini cittadini vedono protagonisti alberi dai fiori rosa. In piazza Sant’Eufemia, nel centro storico, i pruni ornamentali esplodono in una fioritura fucsia che incornicia la facciata della chiesa: un paradiso rosato dove i petali caduti formano un tappeto sul selciato. Non solo in centro si può assistere a questo spettacolo, infatti in molti parchi cittadini la primavera colora le chiome degli alberi.

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#4 La Collina dei Ciliegi

Credits: @thelanzinho_
Collina dei ciliegi

Nella periferia nord della città ad esempio, nel quartiere Bicocca, c’è un capolavoro di ingegneria naturalistica: la Collina dei Ciliegi. Decine di ciliegi, che tra fine marzo e inizio aprile sono nel pieno della loro fioritura, colorano il panorama di tinte pastello creando una nuvola rosa sopra i prati. Passeggiare qui in questa stagione significa trovarsi circondati dai petali danzanti nell’aria, con lo skyline di Milano sullo sfondo che in questo periodo ricorda Tokyo.

#5 Le magnolie stellate a Santa Maria delle Grazie

foodtravelexperience IG – Chiostro delle rane

La bellezza dei giardini milanesi in primavera si nasconde anche in luoghi raccolti e insospettabili. Nel silenzio del chiostro di Santa Maria delle Grazie fioriscono candide magnolie stellate all’ombra della basilica. La fioritura bianca dona a questo cortile un’atmosfera di pace sospesa, lontano dal frastuono cittadino.

#6 Il Chiostro dei glicini all’Umanitaria

ilenia.montiglio IG – Chiostro dei glicini

Un altro tesoro verde che rivela il suo incanto stagionale è il Chiostro dei Glicini presso la Società Umanitaria. Questo cortile porticato è avvolto dalle cascate profumate dei glicini tra aprile e maggio. I grappoli di fiori viola e lilla pendono dai pergolati, diffondendo un profumo inebriante e trasformando lo spazio in un giardino segreto dal fascino senza tempo.

#7 L’Oasi delle farfalle ai Giardini Indro Montanelli

elevat_ur IG – Giardini pubblici Indro Montanelli

I giardini Idro Montanelli sono stati i primi giardini pubblici ad essere realizzati a Milano: era il 1782 quando l’architetto Piermarini cominciò a progettarli. Specchi d’acqua, monumenti, boschetti di ippocastani e persino un Museo Civico di Storia Naturale e L’Oasi delle farfalle. Quest’ultima è un’area fiorita realizzata nel 2020 che mira ad incentivare la presenza delle farfalle nel parco grazie alla messa a dimora di alcune specie preferite sia dai bruchi che per gli adulti dei lepidotteri. Tra le specie inserite troviamo la lavanda, la ruta, il finocchio selvatico e il prezzemolo che sono piante perfette per i bruchi del macaone, la più bella farfalla italiana. Insomma, un Eden racchiuso tra Corso Venezia e via Palestro.

Un’ultima aggiunta: l’Orto Botanico di Brera, dove si osserva un esemplare di Ginkgo Biloba antichissimo, o quello di Cascina Rosa, che ospita un nocciolo del Giappone.

Fonte: Dilei

Continua la lettura con: 15 marzo: riapre il «Giardino delle Meraviglie» a un’ora da Milano

MARTA BERARDI

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Marta Berardi
Sociologa tirocinante. Appassionata di lingue, arte, cultura, musica, marketing e comunicazione. Mi affascina il mondo e il modo in cui si muove ed esprime: viaggiare è la mia dimensione. Sempre vissuto nella periferia di Milano, ho imparato a comprenderla meglio una volta cresciuta, anche se sono sempre alla ricerca di iniziative che possano renderla una città ancora più stimolante

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