Frecciarossa e TGV Milano-Parigi sono di nuovo in partenza: queste le 6 fermate intermedie

Ogni fermata è l'occasione giusta per scoprire qualcosa di unico. Quando riparte il servizio e le tappe lungo il percorso

0
lukemad92 IG - Modane
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

C’è la data per la ripartenza del Frecciarossa diretto da Milano a Parigi. Ecco cosa vedere lungo questa straordinaria tratta che collega in meno di 7 ore Milano con la capitale francese.

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

Frecciarossa e TGV Milano-Parigi sono di nuovo in partenza: queste le 6 fermate intermedie

# La nuova ripartenza è stata fissata per la primavera 2025

Credits brian_en_tramway IG – Frecciarossa Gare de Lyon

La data ufficiale del ripristino del collegamento ferroviario diretto tra Milano e Parigi è ufficiale: si riparte il primo aprile 2025. Manca quindi ancora poco prima di poter salire nuovamente a bordo del Frecciarossa o del Tgv. Lo stop era occorso a causa di una frana che si era abbattuta sui binari e sull’autostrada tra Modane e Saint-Jean-de-Maurienne nell’estate 2023. Il servizio è stato poi progressivamente ripristinato in modo parziale grazie alla combinazione di un servizio treno più bus. Ma quali sono le fermate intermedie lungo il percorso?

Leggi anche: Milano – Roma, la «SuperMetropolitana» d’Italia: i nuovi record di frequenza e velocità dei Frecciarossa

#1 Torino, tappa obbligata per gli amanti dell’arte e della magia

Credits: @russo_alice – Torino

Il capoluogo piemontese è la prima fermata lungo il percorso, tappa obbligata per gli amanti dell’arte e della magia. Dal fascino barocco di Piazza Castello al maestoso simbolo cittadino, la Mole Antonelliana oggi sede del Museo Nazionale del Cinema, per arrivare al Museo Egizio, secondo al mondo per importanza dopo quello del Cairo. C’è poi il lato “magico” di Torino, con leggende e misteri che avvolgono luoghi come Piazza Statuto e il Quadrilatero Romano e che ne fanno la capitale mondiale dell’esoterismo. Per una pausa golosa, si può gustare un bicerin in una delle storiche caffetterie del centro.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Leggi anche: Torino farà la fine di Detroit?

#2 Oulx: la porta delle Alpi Occidentali

turismooulx IG

La stazione successiva è Oulx che, a dispetto del nome, si trova ancora in territorio italiano. Un piccolo gioiello incastonato tra le montagne della Val di Susa, punto di partenza ideale per escursioni, trekking e attività all’aperto, perfetto per chi cerca natura e tranquillità. Da qui si possono infatti raggiungere le meravigliose vette del Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand o fare un salto nella vicina Sauze d’Oulx, una delle capitali dello sci. Anche in estate si può assistere a uno spettacolo da cartolina grazie ai prati in fiore e alle antiche borgate alpine. A chi non basta appagare la vista può sempre provare le specialità locali, come la toma piemontese e il miele artigianale.

#3 Modane: il fascino della storia e della natura

lukemad92 IG – Modane

La terza fermata è a Modane, al confine tra Italia e Francia. Una cittadina che racchiude un mix affascinante di storia e paesaggi naturali, conosciuta per il Forte di l’Esseillon, un’imponente fortezza ottocentesca che domina la valle dell’Arc. Gli appassionati di avventura possono invece trovare pane per i loro denti con il Parcobranche du Diable, un parco avventura tra i più spettacolari d’Europa. Per chi ama fare escursioni sono presenti diversi itinerari naturalistici diretti al Parco Nazionale della Vanoise, una gemma per gli amanti della montagna.

#4 Saint-Jean-de-Maurienne: la culla della bicicletta

philauthe IG – Saint-Jean-de-Maurienne

La quarta fermata lungo il tragitto conduce a un luogo che gli appassionati di ciclismo devono visitare almeno una volta nella vita: Saint-Jean-de-Maurienne. Il piccolo centro è infatti celebre per le sue salite leggendarie, spesso protagoniste del Tour de France. Qui si può inoltre visitare il Museo Opinel, dedicato al celebre coltellino francese nato proprio in questa regione. Da vedere la splendida Cattedrale di San Giovanni Battista, con il suo chiostro medievale, e da non farsi mancare una passeggiata tra le stradine del centro storico. Per soddisfare anche la gola, in questa località si possono assaggiare i prodotti tipici della Savoia, come la fonduta e la raclette.

#5 Chambéry: città degli elefanti e dei duchi di Savoia

ann_highlands IG – Chambéry

Penultima tappa intermedia è Chambéry. Questa cittadina si caratterizza per un’atmosfera elegante, con una combinazione perfetta tra arte e cultura che si ritrova nei suoi passaggi coperti, nei vicoli pittoreschi e nella celebre Fontaine des Éléphants, mentre il Castello dei Duchi di Savoia domina dall’alto. La posizione di Chambéry è ottima anche per partire in esplorazione dei paesaggi mozzafiato della Savoia, tra laghi, montagne e vigneti. 

#6 Lione: capitale gastronomica della Francia e città Unesco

Credits dxdue IG – Lione

Eccoci a Lione, ultimo approdo prima di terminare la corsa a Parigi. Dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO, è famosa per i traboules, passaggi nascosti che si intrecciano nei quartieri di Vieux Lyon e Croix-Rousse, nota per la sua storia legata all’industria della seta. La Basilica di Fourvière “guarda” la città dall’alto, regalando una vista mozzafiato sulla Presqu’île e sul Rodano, da scoprire in battello o passaggiando lentamente lungo le sue sponde. Per gli amanti della cucina francese, nelle bouchon lyonnaises si possono assaporare piatti iconici come la quenelle e il cervelas, il coq au vin e il saucisson brioché.

Spunto: FSnews.it

Continua la lettura con: Non c’è due senza tre: partono i treni del terzo operatore che sfida Trenitalia e Italo

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedentePerché la M1 termina con una piccola città pugliese?
Articolo successivoL’affascinante «passaggio invisibile» nel cuore di Milano
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome