# Il borgo disabitato adagiato sotto un imponente roccia
A circa tre ore di auto da Milano, adagiato sotto un’imponente balza di roccia sul Monte Bracco, c’è il piccolo borgo disabitato di Balma Boves, nel comune di Sanfront in provincia di Cuneo. Questo antico insediamento rurale è una testimonianza straordinaria della vita contadina di un tempo, quando gli abitanti vivevano in perfetta sintonia con l’ambiente circostante.
Tutti gli edifici del borgo, comprese case, stalle e fienili, sono stati costruiti sfruttando ogni anfratto naturale della roccia, che funge da tetto naturale, creando uno spazio funzionale e autosufficiente. Il nome “Balma” infatti deriva dal termine locale per indicare un riparo roccioso.
# Oggi è diventato un ecomuseo
Abitato fino agli anni ’50, oggi è stato restaurato per preservare il suo valore storico e culturale, un ecomuseo dove scoprire come gli abitanti della zona abbiano saputo adattarsi alle difficili condizioni ambientali delle Alpi.
Visitando il borgo si può avere una panoramica sulle abitudini e sul lavoro dei contadini, con attrezzi, essiccatoi per castagne, fontane e un antico forno per il pane. Le case, costruite con pietra locale, sono state ricostruite per mostrare come vivevano le famiglie, con stalle per gli animali al piano terra e abitazioni al piano superiore.
# Si può visitare con un solo euro
L’accesso è possibile tutto l’anno per visitare l’esterno, ci sono tre percorsi ben segnalati per raggiungere il villaggio, mentre l’interno è visitabile solo con guide nei fine settimana da aprile a ottobre: il biglietto costa solamente 1 euro.
Un luogo fiabesco circondato da secolari boschi di castagni che accoglie i visitatori con una cascata all’ingresso. Arrivando da Milano la strada più veloce è tramite l’A4 e poi l’A55.
# L’escursione alle incisioni rupestri di Rocca La Casna
Non c’è però solo il villaggio. Per chi vuole vedere altre testimonianza dell’antica storia di questi luoghi è possibile fare un’escursione che conduce alle incisioni rupestri presso la Rocca La Casna, nei pressi del borgo, una piatta sporgenza rocciosa in posizione panoramica con incise coppelle e figure antropomorfe.
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FABIO MARCOMIN
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