Le 7 strade più amate dai milanesi per una passeggiata

«La strada di Milano dove ami di più passeggiare?»: questa la domanda fatta ai milanesi. Ci hanno risposto così

0
Corso Garibaldi - Ph. @bestmilanopics IG
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

«La strada di Milano dove ami di più passeggiare?»: questa la domanda fatta ai milanesi. Ci hanno risposto così.

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

Le 7 strade più amate dai milanesi per una passeggiata

#7 Corso Vittorio Emanuele II: la prima strada pedonalizzata di Milano

Ph. @
_mybestitaly_ IG

La strada delle classiche “vasche” in centro. Affollata di turisti è anche molto amata dai milanesi, soprattutto durante la settimana e verso sera, quando si fa più intima. Qualche curiosità? Un tempo si chiamava corsia dei Servi ed era il primo tratto della strada che a Milano congiungeva piazza Duomo alla Porta Orientale. L’antica corsia dei Servi fu ampliata negli anni venti e trenta del Novecento: le vecchie case di origine medievale furono sostituite da palazzi in stile neoclassico. A metà del corso sorse, attorno al 1830, l’edificio più monumentale: la chiesa di San Carlo al Corso. E’ stata la prima strada di Milano ad essere pedonalizzata, a metà degli anni ottanta.

#6 Corso Buenos Aires: una delle passeggiate commerciali più lunghe d’Europa

Ormai più veloce da percorrere a piedi che in auto. Al centro di polemiche per il restringimento a una sola corsia, è l’arteria commerciale di Milano con oltre 350 punti vendita. Con i suoi 1600 metri è considerata anche una delle passeggiate commerciali più lunghe d’Europa. La sua conformazione ricorda la Fifth Avenue di New York. Il nome della strada era inizialmente corso Loreto e fu rinominata corso Buenos Aires in occasione dell’Esposizione Universale del 1906 per promuovere un’immagine internazionale di Milano. 

#5 Via della Spiga: la più chic per i milanesi

Credits: licia_trilly77, IG

Se per i turisti la strada più chic è via Montenapoleone, per i milanesi è lei: via della Spiga. Più intima, esclusiva e, soprattutto, interamente pedonale. Collega corso Venezia e via Manzoni, prende il nome dalla “contrada della Spiga”, storica contrada di Milano che faceva parte del sestiere di Porta Nuova, una delle sei antiche suddivisioni del centro cittadino. 

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

#4 Corso Venezia: la più elegante di Milano 

Credits Andrea Cherchi – Corso Venezia

Viene definita «la strada più elegante di Milano», grazie ai suoi splendidi palazzi. Un tempo era la via dei nobili che in seguito si sono sparpagliati anche in altre zone. In passato si chiamava corso di Porta Orientale e costituisce uno dei quattro lati del Quadrilatero della moda. La prima parte a destra della via, provenendo da corso Buenos Aires, è occupata dai giardini di Porta Venezia: il primo parco pubblico milanese che ospita, proprio sul lato di Corso Venezia, il planetario e il Museo Civico di Storia Naturale.

#3 Via Paolo Sarpi: la strada di Chinatown

credits: @visit_milano IG

La rivoluzione cinese è stata la sua pedonalizzazione nel 2011. Nel corso degli anni si è via via sempre più affermata come uno dei luoghi più amati per passeggiare, anche per l’atmosfera unica che si respira sulla strada nel cuore di Chinatown. Lunga circa un chilometro, collega Porta Volta a piazza Gramsci.  

#2 Corso Vercelli: la “costola” di Buenos Aires

Credits infoubuild – Corso Vercelli Village

Ci sono anche progetti per renderla pedonale, come il corso Vercelli Village. Pochi sanno che è un po’ la figlia di corso Buenos Aires: durante i lavori della M1 in Buenos Aires, molti commercianti si sono trasferiti in corso Vercelli, trasformandola in una strada commerciale. 

#1 Corso Garibaldi: la via più rivoluzionaria di Milano 

E’ diventato il centro di una superpedonale che porta da Brera fino ai grattacieli di Porta Nuova. Lungo circa 1,1 chilometri, in origine era denominato corso di Porta Comasina perché era l’inizio della direttrice per Como. Non solo: in passato era un umile sobborgo extramurale, caratterizzato da un aspetto popolare, animato perlopiù dalle attività di artigiani e commercianti provenienti da Como. La via fu uno dei principali bersagli della ferocia austriaca durante le celebri 5 Giornate di Milano nel marzo 1848. Si dice che lo stesso Garibaldi abbia fatto il suo ingresso a Milano da questa via e che per questo i milanesi gliela intitolarono. 

Continua la lettura con: I 7 locali preferiti dagli studenti

ANDREA ZOPPOLATO

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteI 5 bar «low cost» di Milano: dove si beve bene senza paura del conto
Andrea Zoppolato
Più che in destra e sinistra (categorie ottocentesche) credo nel rispetto della natura e nel diritto-dovere di ogni essere umano di realizzare le sue potenzialità, contribuendo a rendere migliore il mondo di cui fa parte.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome