Dal 26 aprile riparte anche la cultura, con nuove proposte teatrali e una selezione dei film più di successo trasmessi nelle piattaforme di streaming durante il lockdown e non solo. Ecco dove si potrà di nuovo assistere agli spettacoli seduti in sala. E quali sono i titoli in cartellone.
A Milano si apre la stagione degli spettacoli “last minute”: i CINEMA e i TEATRI pronti a ripartire
# L’Elfo Puccini ha la stagione programmata fino a dicembre, primo spettacolo il 4 maggio con lo “Strano caso del cane ucciso a mezzanotte”
Il Teatro Elfo Puccini ha in preparazione alcuni spettacoli e ha già programmato la stagione di spettacoli fino a dicembre, con l’unica eccezione del mese solo agosto in cui sarà chiuso. Dal 4 maggio riprende la messa in scena dello “Strano caso del cane ucciso a mezzanotte” e “La notte di Antigone” sul caso Cucchi, poi “Il rumore del silenzio” su Piazza Fontana e il ciclo di “Nuove storie”. Dal 7 luglio ci sarà il debutto de “Il seme della violenza” sulla vittima di omofobia nella provincia americana.
# Il Piccolo Teatro dal 4 maggio riparte con 3 produzioni in cartellone
Il Piccolo Teatro riparte il 4 maggio con tre produzioni tutte con orario di inizio alle 19.30: fino al 16 maggio al Teatro Studio sarà proposto “Lady Football club”, seguito da “Hamlet” di Latella, dal 26 giugno all’11 luglio al Grassi sarà messo in scena “A german story” interpretato da Franca Nuti interpreta. La prossima settimana potrebbe partire un ciclo di monologhi o letture per anticipare la stagione teatrale.
# Il Teatro Parenti riapre i Bagni Misteriosi e fa ripartire la stagione a fine maggio
Andrèe Ruth Shammah è pronta a rimettere in moto il Teatro Franco Parenti in Porta Romana, ma non nasconde la delusione e qualche dubbio, visto che l’anno scorso non è stata premiata dall’aprire tutto in sicurezza per evitare nuove chiusure imposte dal governo. Se il coprifuoco lo renderà possibile gli spettacoli ripartiranno con compagnie giovani a fine maggio e riapriranno i Bagni Misteriosi: “Dovrebbero dare permessi a chi va a teatro. Ci sono questioni che mi preme sottolineare: primo che gli artisti per ovvie ragioni dovrebbero rientrare nelle categorie a rischio; secondo che la riapertura dovrebbe essere definitiva, non soggetta al colore della provincia, altrimenti non è possibile. […] non c’è alcuna prova che ci si contagi a teatro, ma c’è invece la prova che noi, come le scuole, siamo baluardi contro il virus e la solitudine, lavorando sulla cultura“.
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# L’Anteo riapre tutte le sale il 26 aprile con film in odore di Oscar e si prepara per le arene estive
Il cinema Anteo riaprirà tutte le sale il 26 aprile anche se non con film nuovi perché le case cinematografiche internazionali attendono condizioni più certe per mettere in sala nuove produzioni. Il commento di Lionello Cerri fondatore del cinema: “non abbiamo film nuovi se non quelli già passati sulle piattaforme ma in odor di Oscar come “Mank” e “Nomadland”; comunque riproponiamo titoli italiani vicini ai David come “Cosa sarà”, “Favolacce”, “Volevo nascondermi”. L’unico problema al momento è l’orario dell’ultimo spettacolo visto il coprifuoco alle 22. Non mancherà il cinema all’aperto: “stiamo preparando tre arene estive come l’anno scorso, a Palazzo Reale, all’Incoronata e in Triennale oltre forse a una sorpresa“.
Fonte: Corriere Milano
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FABIO MARCOMIN
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