Il nuovo album de The Flaming Lips da quando è uscito è al centro di numerose polemiche.
Che vertono tutte, stranamente, sulla collaborazione con Miley Cyrus, chiamata alle armi per collaborare Miley Cyrus & Her Dead Petz.
Che però, almeno per quanto mi riguarda, allontana la band da quella stretta somiglianza con una litania da tempio del signore che è There Should Be Unicors, contenuta invece nel loro ultimo album, Oczly Mlody, uscito da poco che è un po’ na lagna.
Pare che alla critica musicale non vada molto giù il fatto che Wayne Coyne sia il BFF della wrecking girl di Disney Channel.
E tutti, ma proprio tutti, quelli che si sono espressi finora sull’album non hanno potuto esimersi dal commentare con una punta di ironia questa collaborazione.
Come se le collaborazioni con artisti pop e definiti mainstream possa inquinare, traviare e far ammalare i grandi nomi della musica.
Come se innestasse un virus pericolosissimo nei loro corpi e facesse dimenticare loro chi sono, da dove vengono e via dicendo.
Il punto è questo: provate ad ascoltare un intero concerto di Oczly Mlody e a prendervi contemporaneamente sul serio.
Il massimo grado di soddisfazione sarà non addormentarsi.
Provate invece ad ascoltare un’ora di concerto di Miley Cyrus & Her Dead Petz.
Scommettiamo che vi divertirete pure?
Ma visto che in Italia ci piace tanto essere tradizionalisti, godiamoci un concerto soporifero, sperando che ad una certa Wayne Coyne e soci tirino fuori Do You Realize? che fa sempre coro.
Vuoi saperne di più?
Registrandoti su Spotlime, l’app che seleziona i migliori eventi di Milano, riceverai un promemoria dell’evento e potrai rimanere sempre aggiornato su questo e tutti gli eventi simili in città.
Inoltre, prenotandoti dall’app e partecipando agli eventi, riceverai un vantaggio esclusivo.