Leggere sotto l’ombrellone è talmente bello che lo fanno tutti, anche quelli che non leggono altrove.
Ovviamente come in tutte le cose c’è bisogno di scegliere il libro giusto per evitare di soffrire anche nei pochi giorni di vacanza che quest’anno ti concederai.
Ecco alcuni consigli.
10 libri da leggere sotto l’ombrellone
#1 La casa del sonno – Jonathan Coe
Un po’ il Castello dei destini incrociati di Calvino e un po’ L’educazione sentimentale di Flaubert. Ma soprattutto un bignami per capire la psicologia da brexit.
#2 Tecniche di seduzione – Andrea De Carlo
Un libro che De Carlo scrive alla soglia dei 40 anni, quando le ragazze per interessarsi a lui devono avere un motivo. Lui è uno scrittore quindi il motivo è quello. Infatti tecniche di seduzione parla del blocco dello scrittore.
#3 Settimana Enigmistica – Autori Vari
Spegni il cervello e finalmente sei in vacanza. Poi riaccendilo per completare il Bartezzaghi.
#4 L’anno della lepre – Arto Paasilinna
Chi l’ha detto che gli svedesi sono solo thriller o formalismi alla Bergman? Paasilinna racconta la storia di uno che ha cambiato vita a causa di una lepre. Tutto con spiccata ironia.
#5 Il conto dell’ultima cena – Andrea Pinketts
Pinketts è lo scrittore più milanese che ci sia, se ami Milano amerai anche lui. Purtroppo Moni Ovadia si è fregato il titolo.
#6 Manuale di analisi tecnica
Non va letto veramente, serve solo a fare scenografia.
#7 Baaria – Giuseppe Tornatore
Libro o film? Beh sotto l’ombrello sicuramente il libro.
#8 Le città invisibili – Italo Calvino
Calvino è uno scrittore favoloso. Attualmente è considerato un classico ma in lui troviamo già quello stile di scrittura rapido tipico delle opere più recenti. Insomma, Calvino è un classico di facile consumo.
#9 Spaghetti paradiso – Niki Persico
Non so se la parola femminicidio sia già entrata in qualche vocabolario. Sicuramente ha acceso una certa attenzione riguardo la violenza sulle donne. Nel romanzo di Persico il femminicidio è trattato in modo smart thriller.
#10 Van Gogh – biografia
Stava sempre nel sud della Francia e ricordiamo che lì è pieno di lavanda.