Proprio quando Milano scalava tutte le classifiche di ingressi turistici sono arrivati loro: i jersey, le barriere antiterrorismo che a Milano sembrano ancora più brutte.
Si è provato a rivestirle di graffiti ma l’effetto è deludente, anzi, a volte peggiorano l’effetto perchè creano un contrasto distonico con l’armonia dei palazzi e delle piazze:
C’è chi propone delle fioriere, tipo quelle di Torino:
Ma le fioriere sono per chi non sa cosa fare. Vanno bene al massimo per l’atrio del condominio. Che si può fare per distinguerci anche su questo, come città che trasforma in bellezza anche le barriere contro il terrorismo?
7 proposte per avere barriere antiterrorismo più belle
#1 Elefanti di cemento
A Stoccolma hanno messo dei leoni di cemento. Ma a Milano pensiamo in grande: potremmo mettere degli elefanti.
#2 Il vallum
Come insegnano i romani, la barriera può essere al contrario. Una buca di 20 centimetri e si bloccano le ruote di eventuali attentatori.
#3 Vecchi tram
Nell’era del riciclo sarebbe una splendida soluzione di marketing territoriale. Potrebbero ospitare piccole mostre d’arte.
#4 Blocchi di marmo di Candoglia
I blocchi bloccano. Con il più bel marmo del mondo.
#5 Statue umane raffiguranti dei passanti
Passanti uguali a quelli veri ma fatti di acciaio. Per risparmiare si potrebbe replicare la statua di Mandela: statue di Mandela ovunque. Un messaggio di pace universale
#6 Palme di cemento
Per alimentare la polemica.
#7 Concorso per scultori
Così diventerebbe la città al mondo con più sculture in giro per le strade.