A Milano quando il sole splende, splende davvero. Però a volte piove, a volte il cielo è grigio, a volte perfino cala la notte. Allora è il momento delle lampade.
Ma come in ogni cosa, anche nell’illuminazione il milanese vuole affermare la sua unicità. Per questo dal tipo di lampade che si mette in casa si possono capire molte cose su di lui.
Capire la personalità di un milanese dalle sue lampade
#1 Lampada di design
Da scrivania o a terra. Denota rendita o reddito alto splendente e vicinanza con zone di pregio.
#2 Plafoniera con circolina neon
No, non sei finito in un film degli anni Settanta. E’ il tuo affittuario che si è dimenticato dell’evoluzione delle lampadine.
#3 Led
Tecnologia e risparmio energetico. Potresti essere sulla buona strada per raggiungere uno standard di vita all’altezza delle tue potenzialità.
#4 Tubo neon
O sei in un ufficio o ami la luce psichedelica. Ami gli ambienti freddi. Se è un neon bianco fai uso di droghe.
#5 Lampadina d’annata
D’annata/dannata. Sei sull’elenco del WWF per lo spreco d’energia del tuo filamento incandescente. Oppure sei classe 1930.
#6 Faretti
Sappiamo benissimo che il tuo scopo non era avere luce, ma l’effetto funziona. I faretti possono essere sul soffitto o in terra. Faretto a terra è solo per esibizionismo però fa ambiente. Il faretto a soffitto: non ti spaventa il costo dell’elettricista e cerchi l’apparenza più della sostanza.
#7 La luce riflessa (lama di luce)
Segui le tendenze del mercato e ti piace a luce diffusa. Sei un tipo solare, ami la vita.
#8 Lampadario
Complimenti alla donna delle pulizie che ogni mese lo deve ripassare. Complimenti a te perché per mettere un lampadario adeguato avrai 100 metri quadrati di soggiorno. Nobili.
#9 Candele
Se usi le candele sei una donna. Profumate, ricercate, spesso più costose di un vestito. Purtroppo non aiutano a trovare l’uomo giusto. Vedo-non-vedo… la fregatura.
#10 Lampade a sospensione
O abiti in un loft o tuo padre ha un’officina. Pratiche da pulire, luce ad alto rendimento. Per gente pratica, concreta.
#11 Lampade dell’Ikea.
Nomi incomprensibili, talvolta pratiche, talvolta inutilizzabili. Per studenti o per chi rompe spesso le lampade.