Durante l’occupazione napoleonica la rivoluzione investì anche il Teatro alla Scala. Per la prima volta aprì i battenti a tutto il popolo, mentre prima l’ingresso era riservato agli aristocratici, e furono messe in scena anche opere ostili al clero.
La più famosa fu Il Ballo del Papa, inaugurata il 25 febbraio 1797. Nonostante il tema anticlericale, e per questo osteggiato dall’arcivescovo, lo spettacolo ebbe un grandioso successo di pubblico