#37 – ASSIANO: il quartiere “fantasma” che è ancora campagna

Anche se sembra una vera e propria isola in mezzo alla campagna fa parte del comune di Milano

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Cascina di Assiano

Oltre la Tangenziale, oltre quelli che sembrano i confini di Milano all’estrema periferia occidentale esiste una località rurale, fatta in gran parte di casali in decadimento, che fa ancora parte del comune di Milano. 

ASSIANO: il quartiere “fantasma” che è ancora campagna

Assiano in origine era un esteso borgo cascinale con numerose case rustiche piene di finestrelle, la cui parte centrale fu abbattuta per fare spazio a un ampio piazzale su cui si affacciava un’osteria e diverse botteghe artigiane a servizio delle attività agricole e degli abitanti del borgo. Ha mantenuto la sua atipicità anche ora che fa parte dei confini amministrativi di Milano. Anche se sembra una vera e propria isola in mezzo alla campagna che solo pochi milanesi conoscono e che ancor meno hanno visitato. Andiamolo a scoprire. 

Ph. @federico_cantoro IG

# Le origini romane in una lapide scolpita ora al Castello Sforzesco

Il borgo pare abbia origini romane e infatti nel museo archeologico del Castello Sforzesco c’è una lapide romana con scolpito AXILIANUM, appunto Assiano in latino, rinvenuta proprio nel territorio di Baggio di cui il complesso rurale fa parte.

In una sentenza del novembre 1045 ed in un’altra successiva dell’ottobre 1046, Azzano, marchese e conte di Milano riconosce alla Basilica del Capitolo di Sant’Ambrogio di Milano il possesso di alcuni beni in Axiliano (toponimo precedente), già appartenenti ad un certo Arderico de Muzano (Muggiano).

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Nel 1841 il comune di Assiano fu aggregato a quello di Muggiano, a sua volta annesso a Baggio nel 1869. Alla fine, nel 1923 anche il comune di Baggio fu soppresso e annesso alla città di Milano.

assiano
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# Dagli Agnelli ai Feltrinelli, i proprietari terrieri più potenti di Assiano

L’azienda più grande, del secolo appena trascorso, con un’estensione di 120 ettari era della famiglia Agnelli, che costruirono la propria casa padronale predisponendo la cantina per sfruttare l’omeotermia dell’acqua di risorgiva del fontanile San Martino per la conservazione e stagionatura delle derrate alimentari (formaggi freschi, del burro). Nel 1946 gli Agnelli l’hanno venduta alla famiglia di industriali Feltrinelli, diventata poi di proprietà dell’Aler.

I resti di una “casera”, un caseificio funzionante fino agli anni ’50, per la trasformazione del latte prodotto in cascina, sono ancora visibili nella corte di proprietà di ALER.

Cascina di Assiano

# I tre fontanili usati per irrigare i campi agricoli di Assiano

Nel territorio di Assiano sono presenti tre fontanili: il “Curora” o Fontanile di Monzoro, questo fontanile con tre sorgenti ubicate a nord della cascina Molinetto di Monzoro, nell’ex comprensorio Italtel di Castelletto di Settimo Milanese, l’Orenella ed il Branzino, localizzati a sud del borgo cascinale e con la testa di fonte nel territorio di Monzoro.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.