Il pasticcere Ernst Knam ha svelato un gran segreto: i macarons sono italiani. Ecco 3 motivi per cui i dolcetti sono anche made in Italy.
I FRANCESI ci hanno RUBATO anche i MACARONS?
Tra i furti più celebri al mondo c’è senza ombra di dubbio quello della Gioconda, che poi di furto non si può davvero parlare. Ma c’è un’altra cosa che appartiene di nome e di fatto agli italiani e che i francesi hanno furbamente fatto loro: i macarons. Già dal nome effettivamente potevamo arrivarci tempo fa – macarons che pronunciato all’italiana è molto simile a maccaroni – ma è stato il famoso pasticcere Ernst Knam a svelare il segreto in un’intervista a Sale&Pepe: “Cosa mi tocca sentire? I macarons dolci francesi? Ma se furono portati in Francia dall’Italia già ai tempi di Caterina de’ Medici!”.
A confermare questa teoria, Zon Magazine ne ha elencato addirittura tre diverse dimostrazioni. Saranno davvero un dolce made in Italy?
#1 Fu Caterina de’ Medici a portarli in Francia
La prima e storica dimostrazione la si trova nel matrimonio tra Caterina de’ Medici ed Enrico II, nel 1533. A quei tempi era molto diffusa tra le pasticcerie veneziane la ricetta di questi dolcetti, non ancora accompagnati dal ripieno. La futura regina decise di far assaggiare la prelibatezza durante il suo banchetto di nozze e fu così che la ricetta iniziò ad essere apprezzata dai nobili francesi.
#2 Un nome, una garanzia
Il nome “macarons” in francese non ha alcuna radice, e non è difficile ricondurlo all’italianissimo “maccarone”. Anche il nome del dolcetto, così come quello della pasta, deriverebbe dal verbo “ammaccare”, azione necessaria a conferirgli la sua tipica forma appiattita.
#3 L’ingrediente principale è tipicamente italiano
Dietro alla bontà dei macarons si nasconde un ingrediente invisibile ma fondamentale: la farina di mandorle. E’ proprio questo frutto a donare al dolce il suo tipico sapore e profumo, ma a pensarci bene è più caratteristico della pasticceria del sud Italia che di quella francese. Degli esempi? I gustosissimi amaretti oppure la pasta di mandorle.
E’ indubbio che senza il tocco finale della ganache di Desfontaines oggi i macarons non avrebbero il loro gusto caratteristico, eppure senza i nostri dischetti di farina di mandorle oggi i coloratissimi dolci non esisterebbero.
A voi la scelta: sono più italiani o più francesi?
Fonte: Sale&Pepe
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ROSITA GIULIANO
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