28 marzo 1896. Al Circolo Fotografico di via Principe Umberto (oggi via Turati) si assiste alla prima proiezione cinematografica di Milano. Il pubblico è formato da un ristretto gruppo di persone, tra cui diversi giornalisti. Vengono trasmesse immagini immortalate dai fratelli Lumiere della vita quotidiana francese.
Il pubblico è estasiato dalle riprese animate di “bimbi che giuocano” o di “bagni di mare” a Nizza. Il giorno successivo il “cinematografo Lumiere” viene trasferito al Teatro Milanese in corso Vittorio Emanuele con proiezioni aperte al pubblico di circa un quarto d’ora di durata. Il titolo è “spettacolo di fotografia animata” e riscuote grande successo anche se in molti prevedono che sia “un’arte senza futuro” o, in milanese, “El dura minga”.
Fonte: Milano d’Italia, Alberto Pezzotta- Anna Gilardelli, Bompiani