MILANO è la PRIMA città del Sud Europa per CONSUMO di SUSHI

C'è chi dice che il sushi sia la vera cucina tipica milanese. Questi dati lo confermerebbero

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Credits: DesignNPrint Pixabay

Milano loves Sushi. Tra le poche certezze che la vita ci ha recentemente consegnato, l’amore tra Milano e la cucina giapponese è rimasto intatto, forse si è consolidato di più.

MILANO è la PRIMA città del Sud Europa per CONSUMO di SUSHI

# I primi sushi bar negli anni ottanta

Credits: Sharonang, Pixabay

È iniziato tutto con un sushi bar in autentico stile giapponese: si entrava nel minimarket per la scelta, vedevi la preparazione dell’ordinazione, seduti per la consumazione, inchino e saluti, arrivederci alla prossima volta.
Erano gli anni ’80 e, da allora, la curiosità dei milanesi ha fatto il resto: la cucina giapponese ha spopolato nelle vie di Milano, fusion e sushi bar si sono moltiplicati, così uramaki e sashimi hanno conquistato la città. Così tanto che oggi, dopo 40 anni di amore, Milano diventa una Capitale mondiale per consumo di sushi.

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# Milano batte mediterraneo

Credits: drawsandcooks, Pixabay

Secondo un recente studio Milano risulta la prima città del Sud Europa per il consumo di sushi, ma il rapporto con il cibo giapponese non si ferma qui.
Il capoluogo meneghino è infatti capofila anche per la ricerca online: i milanesi guidano una speciale classifica di Google Trends, che vede questa città alla continua ricerca di sapori giappo.
La selezione contiene la scelta del ristorante, le sue recensioni, le specialità più curiose, le ricette più sfiziose e semplici da fare homemade e la qualità degli ingredienti.

Prima nell’Europa del Sud, dodicesima assoluta nel mondo, Milano loves Sushi e l’amore sembra destinato a perdurare. Al momento Milano è preceduta in questa classifica, solamente da città più nordiche e fredde, come Copenhagen, Montreal o alcune città di Russia ed Ucraina. Ma da dove nasce questo amore?

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# Il pesce palla? Solo a Milano

Fugu – Credits: takedahrs, Pixabay

Secondo gli hashtag di Instagram, già nel 2015 a Milano si mangiava più sushi che a Tokyo. In realtà il gioco di parole è servito per scoprire che il menù giapponese era tra le star del social e che, curiosità importante, il sushi veniva condiviso più sui navigli che nella madre patria.
I recenti Sushi-day lanciati dalle varie catene di produzione e delivery, vedono il successo schiacciante di Milano, capace di ordinare tonnellate di uramaki (tonnellate, sì).

Nonostante l’espresso divieto di legge su tutto il territorio nazionale, che vieta il consumo di pesce palla in Italia, a Milano esiste l’unica deroga, sotto forma di licenza, per gustare il fugu. Per chi non lo ha ancora assaggiato, basterà fare una piccola ricerca online per scoprire dove si può godere di questa prelibatezza.
La storia d’amore tra Milano e il cibo giapponese si è recentemente rinnovato con l’apertura in città dei ristoranti Giap-Pugliesi.

Fatto in casa, da asporto, al tavolo, fusion o giappugliese, oppure tra nighiri, sashimi e uramaki, dove vi porta il collegamento tra cuore e palato? Anche la vostra connessione funziona meglio con le bacchette e il wasabi?

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs