Il misterioso UOMO di bronzo sulla PANCHINA

A Milano è apparso un uomo in bronzo su una panchina in via Verziere. Ma qual è la storia di questo personaggio? 

0
credits: franco.brandazzi IG

A Milano è apparso un uomo in bronzo su una panchina in via Verziere. Ma qual è la storia di questo personaggio? 

Il misterioso UOMO di bronzo sulla PANCHINA 

# Un dono per commemorare un’importante anniversario

credits: it.wikipedia.org

Il 28 ottobre 2019, anno del 140esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Bulgaria e Italia, il Consolato di Bulgaria di Milano ha donato al Comune una scultura che riproduce il poeta Pencho Slaveykov seduto su una panchina.

Il monumento è stato realizzato dall’artista bulgaro Adrian Novakov che ha costruito la panchina in ghisa e acciaio, mentre la figura del poeta in bronzo. La statua è stata collocata all’interno dei giardini di via Brolo e via Verziere e la sua manutenzione, che ha un valore di circa 15mila euro, sarà a carico del donante, il Governo Bulgaro, per vent’anni.

# Un incidente in giovane età che lo segnò per sempre: ecco la storia del poeta bulgaro

credits: en.wikipedia.org

Pencho Slaveykov è uno dei più celebri poeti bulgari. Nato nel 1866 a Trayavna, un piccolo paese della Bulgaria, morì piuttosto precocemente nel 1912 proprio in Italia, a Brunate, sul Lago di Como.

Ad appena 18 anni ebbe un terribile incidente che lo segnò per sempre. Venne ritrovato svenuto e assiderato sulle rive ghiacciate del fiume dove era andato a pattinare. Sopravvisse, ma si ritrovò paralizzato e, nonostante le continue cure, ne patì le conseguenze per tutta la vita: si doveva muovere con l’aiuto di un bastone, scriveva sforzandosi e parlava con difficoltà.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Questa sofferenza, non solo fisica, ma anche psicologica, lo ossessionò per diverso tempo e fu proprio nella poesia e nelle opere letterarie che trovò un po’ di conforto. La poesia, infatti, espressione artistica raffinata e forma linguistica più elevata, gli permise di esprimere al meglio tutto il suo dolore.

# Il parallelismo con un poeta italiano e la forza della poesia, capace di alleviare il dolore

credits: bibi.pave IG

La storia di Slaveykov potrebbe ricordare quella di un caro poeta italiano, un malato cronico che trovò un po’ di pace e sfogo nella poesia e nella letteratura, diventando uno dei più importanti poeti italiani di tutti i tempi: Giacomo Leopardi.

Il professore Emil Dimitrov, dell’Accademia delle scienze di Bulgaria, in onore dell’inaugurazione della panchina, aveva tenuto una conferenza nella Biblioteca Sormani, accostando proprio la vita e la sofferenza dei due poeti. Grazie alla poesia entrambi erano riusciti ad esprimere il proprio stato d’animo, creando le immagini di una sofferenza quasi necessaria per raggiungere un’elevazione dell’anima.

 

Fonte: ilvelodimaya.eu 

Continua a leggere: La PANCHINA più LUNGA del mondo è a Milano: oltre 200 metri. Ecco dove si trova 

CHIARA BARONE

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedente🛑 La PIAZZA DEI SAPERI sarà al centro del futuro di BAGGIO
Articolo successivoL’EMILIA ROMAGNA ha tre “CAPITALI” italiane
Chiara Barone
Nata e cresciuta a Milano, sono una studentessa all'ultimo anno di Sociologia. Sogno un mondo più inclusivo dove cultura, passione e curiosità siano motore di innovazione e miglioramento.