Quando nel 1840 Alessandro Manzoni mandò il suo libro alle stampe e a sue spese, sperava di “non iscapitarci” e se possibile di “farci guadagni”. Tutto avrebbe pensato tranne che sarebbe diventato il più celebre romanzo italiano: I promessi sposi.
Uscì in 108 fascicoli, ognuno in vendita a 40 centesimi, corredati da 472 illustrazioni di Francesco Gonin che per realizzare visse per un periodo a casa del Manzoni. La prima edizione ebbe 4600 lettori, non un grande successo ma innescò un grande passaparola, soprattutto per le tavole del Gonin.
Milano d’Italia, Alberto Pezzotta- Anna Gilardelli, Bompiani