A metà di corso XXII marzo, all’altezza di piazza Grandi, c’è un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale. Costruito nel 1936 per proteggere i civili è stato rimesso a posto e reso accessibile al pubblico per visite guidate gratuite nell’ambito di “Milano sotterranea” a cura di Neiade Immaginare Arte.
L’accesso è posto sotto la fontana monumentale e conduce a un labirinto in cemento armato composto da 25 stanze. Poteva ospitare fino a 400 persone. Uno degli aspetti più curiosi, e agghiaccianti, sono le scritte sui muri che rappresentano una testimonianza dei sentimenti delle persone che vivevano quei momenti così drammatici.
Per poterlo visitare è obbligatorio presentarsi 10 minuti prima dell’inizio. Necessaria la prenotazione qui: prenotazione visita rifugio.