Milano, con il suo dinamismo e le sue mille sfaccettature, rappresenta il set ideale per le serie tv. La città, da sempre al centro di profonde evoluzioni e continui cambiamenti urbanistici e socioculturali, è infatti un melting pot di luoghi, stimoli e culture ed è perfetta per fare da sfondo a storie di ogni tempo. Ma anche nel mondo delle serie TV Milano ha saputo essere diversa e distinguersi per la sua capacità di raccontare e anticipare i cambiamenti del Paese, dalla nascita della moda e dei grandi magazzini, allo scandalo politico che ha rivoluzionato per sempre la politica del nostro Paese, senza però farsi mancare il teen movie e il medical drama. Ecco quindi qualche suggerimento per gustarvi non solo delle ottime storie con cui scandire le vostre giornate, ma anche per trovare delle suggestioni interessanti per vedere Milano e la storia del nostro Paese sotto una luce diversa.
Non solo film: 7 SERIE TV ambientate a Milano (e 3 grandi novità in arrivo)
#1 Made in Italy
La storia di una giovane redattrice in un giornale di moda a Milano negli anni Settanta è l’espediente narrativo di questa serie che racconta la storia del boom della moda italiana. Armani, Missoni, Versace, emergono come i protagonisti di una rivoluzione estetica e stilistica che, proprio in quegli anni, cominciò a conquistare le pagine delle riviste patinate di tutto il mondo. Sullo sfondo una Milano che è anche lo scenario delle lotte giovanili, delle manifestazioni operaie, dell’impegno politico fino alle estreme conseguenze. La città ne emerge in tutta la sua eleganza discreta e mai sfacciata, tra scorci non sono ancora del tutto persi, misteriosi cortili e operose periferie. Imperdibile se vi piace la moda anni ’70!
#2 Il paradiso delle signore
Ispirata al romanzo di Emile Zola Au bonheur des dames e ambientata in un grande magazzino nella Milano del boom economico, la serie racconta i cambiamenti sociali del Paese, l’immigrazione di massa dal Sud e l’affermazione delle donne al di fuori dalle mura domestiche. Un momento cruciale della storia del nostro paese viene raccontato dal punto di vista delle commesse, simbolo di emancipazione ai tempi in cui il lavoro femminile era molto limitato e diventare commessa era un importante passo verso l’indipendenza. Amori, tradimenti, sogni di un gruppo di giovani donne che si fanno strada nell’Italia che cambia.
#3 Gli angeli del male
È un film, ma potrebbe facilmente passare per un’ottima serie tv in due puntate. Racconta la storia di Vallanzasca e della sua famigerata banda criminale che terrorizzò la Milano borghese degli anni ’70 con un numero impressionante di rapine, sequestri, omicidi ed evasioni, che costarono al suo capo ben quattro ergastoli per una pena complessiva di 260 anni di reclusione.
#4 Il prezzo del coraggio
Una docu-fiction che racconta i cinque anni in cui Giorgio Ambrosoli indagò sulla rete di affari tra finanza, massoneria, politica e mafia. Il punto di vista è quello del maresciallo della Guardia di Finanza Silvio Novembre, che ripercorre i momenti più importanti dell’avventura umana e professionale vissuta accanto all’ “eroe borghese”.
#5 1992-La serie
Nata da un’idea dell’attore Stefano Accorsi, che è anche uno dei protagonisti, 1992 sceglie di raccontare un anno della storia d’Italia attraverso gli occhi di sei protagonisti principali, che diventano testimoni di una trasformazione radicale che ha cambiato per sempre il nostro Paese. La serie racconta in dieci episodi uno degli anni cruciali della storia d’Italia, segnato dallo scandalo di Mani pulite e poi da Tangentopoli. In 1992 c’è tutto, dalla Milano che aveva appena finito di essere da bere a Di Pietro, da Chiesa, quello del pio albergo Trivulzio, ai socialisti ladri e mazzettari, dall’ascesa della Lega a Publitalia e alla nascita di Forza Italia.
#6 La Compagnia del Cigno
Serie ideata e diretta da Ivan Cotroneo, racconta la storia dell’amicizia tra sette giovani musicisti di talento, iscritti al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e costretti a misurarsi ogni giorno con le regole e la disciplina che un durissimo direttore d’orchestra pretende da loro. In questa serie, Milano è una vera e propria co-protagonista, che emerge in ogni sua sfaccettatura. Oltre al Conservatorio, sono tanti i luoghi più o meno noti di Milano che compaiono nella fiction, dalla tipica casa di ringhiera in via Paolo Sarpi, a piazza Leonardo Da Vinci con il Politecnico, dal naviglio della Martesana, alla Rotonda della Besana.
#7 DOC –
È la nuova medical fiction della Rai e un vero e proprio successo di pubblico. Ispirato alla storia vera del medico Pierdante Piccioni, la serie racconta la storia di Andrea Fanti, dottore di Medicina Interna che, proprio come Piccioni, ha perso la memoria dei suoi ultimi 12 anni di vita. Fanti riuscirà a ricostruire il suo passato proprio grazie alla forte passione per il lavoro di medico, interagendo di nuovo con i pazienti e affrontando gli errori commessi in corsia così come nella vita privata. Le scene in ospedale sono state girate a Roma ma molte riprese sono state fatte a Milano, nella zona famosa per il palazzo con bosco verticale dove abita appunto Andrea Fanti.
#8 Senza titolo
La prima serie di Amazon Prime Video italiana dovrebbe essere girata a Milano e si tratterà di un crime-drama ambientato negli anni Ottanta: una ragazza adolescente timida e insicura, che per conquistare l’affetto del padre che l’ha sempre trascurata si invischia nel mondo criminale e entra nel business della droga. Le riprese avrebbero dovuto iniziare a fine 2019 ma la produzione è probabilmente slittata a causa del Covid-19 e ad oggi non si hanno aggiornamenti sulle nuove tempistiche.
#9 Blocco 181
Questa serie, prodotta da Sky in collaborazione con Salmo, sarà ambientata tra le comunità multietniche della periferia di Milano, come si vede dal teaser pubblicato per il lancio del progetto. Al centro del racconto ci saranno una storia d’amore, conflitti generazionali, emancipazione femminile e lotta per la conquista del potere.
#10 Zero
Nata da un’idea di Antonio Dikele Distefano, scrittore italiano di origine angolane, la serie avrà come protagonista un timido ragazzo italiano di seconda generazione, con origini africane e uno straordinario potere che lo rende un supereroe fragile e contemporaneo. L’intenzione è quella di descrivere in modo inedito e originale il mondo della periferia milanese, dove s’intrecciano culture vivide e influssi della scena rap. Anche in questo caso, le riprese inizieranno nel 2020.
LAURA COSTANTIN
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
🍾 ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore