Entra nel vivo il cantiere per il GRAB, il Grande Raccordo Anulare per le Bici

Uno dei progetti più ambiziosi di ciclabilità urbana in Italia. Come si sviluppa e quali punti di interesse tocca attraversando la Capitale

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Mappa Grab

Sono entrati nel vivo i lavori per la realizzazione di uno dei progetti più ambiziosi di ciclabilità urbana in Italia. Come si sviluppa, quali punti interesse collega attraversando la Capitale e il punto sui cantieri.

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Entra nel vivo il cantiere per il GRAB, il Grande Raccordo Anulare per le Bici

# Un anello ciclabile di circa 45 km attorno alla città

Mappa Grab

Uno dei progetti più ambiziosi di ciclabilità urbana in Italia. Il GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Bici, è un percorso ciclopedonale di circa 45 km pensato per collegare le aree centrali con quelle più esterne della Capitale. A dispetto del nome non è così esterno come il più conosciuto GRA, l’anello di tangenziali attorno a Roma, ma si sviluppa allo stesso modo, come un anello. Gli obiettivi sono di:

  • creare una rete sicura e accessibile di piste ciclabili e percorsi pedonali che metta in rete diversi quartieri, parchi, e punti d’interesse storico-culturale, realizzando nuovi tracciati e valorizzando quelli già esistenti con segnaletica dedicata;
  • incentivare il turismo ecologico;
  • ridurre l’impatto del traffico urbano.

# I siti archeologici attraversati

Credits: martabonafoni IG – Parco Appia Antica

L’anello consente di raggiungere, a piedi o in bicicletta, i siti archeologici più importanti: dal Colosseo all’Appia Antica, dal Parco degli Acquedotti al Quadraro, da Ponte Nomentano fino a Prati, da Castel Sant’Angelo fino ai Fori Imperiali. Attraversa zone verdi come Villa Ada e Villa Borghese, quartieri ottocenteschi, rioni della città di antico impianto e luoghi della città contemporanea.

# I nodi del trasporto pubblico con cui interscambia

Mappa trasporti Roma

Il GRAB si integra con la rete ciclabile urbana e interscambia con diversi nodi del trasporto pubblico locale:

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  • con le tre linee metro in corrispondenza di 7 stazioni (Lepanto, Arco di Travertino, Porta Furba, Circo Massimo, Colosseo, Ponte Mammolo, Teano);
  • con 3 stazioni delle ferrovie regionali (FR1 Nomentana e FR2 Serenissima e Togliatti);
  • con la ferrovia urbana (FC1 Berardi);
  • con 6 linee tranviarie.

# Il punto sui cantieri

Lotti Grab

Nel mese di dicembre 2023 è stata individuata Astral S.p.A, società in house providing a totale capitale regionale, come stazione appaltante per la realizzazione della ciclovia GRAB. Il tracciato si suddivide in sei lotti funzionali. Il 16 luglio 2024 sono partiti i lavori su via di San Gregorio al Celio per il primo lotto di 7 km, che dal Colosseo e dall’Arco di Costantino giunge fino a via dell’Almone, mentre il 12 novembre quelli per il secondo lotto, di 5,9 km, su via dell’Almone/via Appia Nuova. L’investimento è di 16 milioni di euro e la sua realizzazione, dati i finanziamenti misti Pnrr e quelli connessi al Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025, dovrebbe essere terminata perentoriamente entro il 30 giugno 2026.

Diventerà quindi realtà prima del progetto della “straorbitale” di Milano?

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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