Vediamo quali sono e perché il milanese non ci abiterebbe in base a un sondaggio tra i cittadini.
I 7 POSTI dove NESSUN MILANESE vorrebbe mai andare a VIVERE
#7 Rovigo, “l’unica che supera l’umidità e le zanzare di Milano”
Rovigo per molti risulta il luogo più triste di tutto il nord Italia: “non c’è niente da vedere e niente da fare”. Inoltre è l’unico posto al mondo che d’inverno ha più nebbia di Milano e d’estate più zanzare e per questo è soprannominato la Mesopotamia d’Italia.
#6 Campobasso, perché “non esiste”
Il motivo principale per cui un milanese non andrebbe a vivere a Campobasso è che, nonostante si racconti che la città abbia origini longobarde, in realtà nessuno c’è mai stato. Un capoluogo ignoto di una regione che “non esiste”. In più è luogo di Sud con un clima da Nord. Ma senza averne i vantaggi.
#5 Gela, “isolati su un’isola”
Gela è considerata la città peggiore in cui vivere in Sicilia, tra i luoghi più esposti al rischio tumori in Italia, è la Cenerentola di una regione altrimenti bellissima. Mal collegata alle città più importanti come Catania, ha poco da offrire se non l’orrendo impatto visivo delle ciminiere del petrolchimico. Isolati su un’isola lontana da tutto è un vero e proprio incubo per ogni milanese.
#4 Novi Ligure, “nè nuova nè ligure”
Novi Ligure sembra qualcosa di non compiuto, nonostante il nome possa ricondurlo alla Liguria, in realtà è una terra di mezzo. Malgrado il nome non ha niente di nuovo e non è neppure in ligure ma sbattuta su una piana che sembra una terra di nessuno rifiutata da Piemonte e Lombardia. Una no man’s land nota in tutta Italia per quel fattaccio lì.
#3 Potenza, “come essere in periferia a Milano ma senza la metro”
Il capoluogo lucano è senza speranza. Servito malissimo e costruito ancora peggio sembra ormai irrecuperabile. Vivere a Potenza è un po’ come abitare nella periferia di Milano senza però avere il vantaggio di essere a portata di metro.
#2 Napoli, “troppo permalosa e borbonica”
Un milanese faticherebbe ad ambientarsi a Napoli perché: primo è troppo permalosa, non accetta la minima critica al contrario di Milano e dei milanesi capaci di incassare giudizi negativi e anzi di fare autocritica senza menarsela troppo. Secondo perché è troppo borbonica, inefficiente, lenta e sprecona, tutto il contrario del modo di fare milanese.
#1 Torino, “solo una Milano più sfigata”
Torino, perdendo i pezzi decennio dopo decennio e sublimando ogni perdita nell’invidia, è ormai diventata la sorella più piccola e sfigata di Milano. Tetra, cupa e poi troppo sabauda. Una città eternamente insoddisfatta, una metropoli incompiuta che ricorda tutto ciò che il milanese non ama della sua città.
Continua la lettura con: Il VICOLO più “SCELLERATO” d’Italia
MILANO CITTA’ STATO
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/