🛑 I più prudenti al mondo? Gli ITALIANI: Il 93% usa sempre la MASCHERINA all’APERTO (anche quando non è obbligatoria)

Nel dettaglio l'ultimo report dell'Istat e cosa dice il DPCM sull'utilizzo dei dispositivi di protezione individuali

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Credits: ilgiorno.it

La percentuale di chi indossa la mascherina anche in luoghi aperti è cresciuta rispetto al periodo di lockdown nazionale. E questo accade nonostante il DPCM imponga l’obbligo solo in impossibilità di distanziamento tra le persone. Ecco nel dettaglio l’ultimo report dell’Istat che smonta uno dei luoghi comuni sull’indisciplina degli italiani. 

I più prudenti al mondo? Gli ITALIANI: Il 93% usa sempre la MASCHERINA all’APERTO (anche quando non è obbligatoria)

# L’ultimo report dell’Istat rivela una crescita del 4% tra prima e seconda ondata: ora il 93,2% indossa sempre la mascherina negli spazi aperti

Credits: ilfattoalimentare.it

Nel suo ultimo report sul tema mascherine l’Istat rileva come l’utilizzo del dispositivo di protezione individuale contro il Covid-19 sia: “più diffuso che in pieno lockdown nazionale, quando ad usare la mascherina era l’89,1% della popolazione, prevalentemente per difficoltà di approvvigionamento o perché, non allontanandosi dalla propria abitazione, le persone non ne avevano necessità. L’utilizzo è diffuso in modo trasversale in tutta la popolazione e su tutto il territorio nazionale”. Il dato segnala una crescita del 4% rispetto alla prima ondata della pandemia, con il 93,2% degli italiani che utilizza sempre la mascherina quando si trova in luoghi aperti, il 5,9% lo fa spesso, mentre l’84% usa le mascherine sempre, anche in luoghi al chiuso in presenza di persone non conviventi.

# La percezione sull’uso della mascherina da parte degli altri. Nel Nord l’84,2% dice che gli altri la usano sempre, nel Sud sono più diffidenti verso i loro concittadini (anche se i dati provano il contrario)

Non cambia molto leggendo il dato sulla percezione di quanto gli altri usino la mascherina. In questo caso infatti la percentuale sale al 94,1% delle persone intervistate, che afferma da esperienza personale come le linee guida relative all’utilizzo delle mascherine vengano rispettate sempre nel 72,8% dei casi e spesso nel 21,3%. Andando in profondità, si osserva come la percezione di un utilizzo costante della mascherina sia più diffusa al Nord con il l’84,2%, segue il Centro con il 68,6% nel Centro e infine il Mezzogiorno con il 59,8%.

Fonte: Agi

# Cosa dice il DPCM sull’utilizzo della mascherina: obbligo di portarla con sé e indossarla all’aperto solo se il distanziamento non è possibile

L’indagine dell’Istat riporta che gli italiani sono più ligi alle norme di sicurezza anche oltre quanto previsto dalla legge. Infatti anche nell’ultimo DPCM datato 2 marzo 2021, all’art. 1, viene esplicitato come l’unico obbligo richiesto è di avere con sé un dispositivo di protezione delle vie respiratorie e di indossarlo anche in luoghi aperti solo in caso di impossibilità di distanziamento da persone non conviventi.

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Ecco i due commi:

  1. È fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto.
  2. Non vi è obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi

Continua la lettura con: Nuovi studi: LOCKDOWN e MASCHERINE sono INUTILI?

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.