A volte dormire in una stanza particolare vale il viaggio. In questo caso in una delle capitali artistiche e culturali italiane, se non LA capitale artistica del mondo intero, si trova un hotel un po’ strano dalle atmosfere dantesche…
In Italia l’HOTEL dove passi la notte in PARADISO o all’INFERNO (quale scegli?)
# L’hotel dantesco a Firenze
Si tratta dell’Hotel Piazza San Paolino a Firenze della 25hous Hotel Company, nel quartiere di Santa Marina Novella. La particolarità di questo albergo è il fatto di essere ispirato alla Divina Commedia.
Mantenendo il concept di smart hotel di grande carattere, design d’impatto e un servizio originale e rilassato, tipico della compagnia di hotellerie, all’interno dell’hotel fiorentino si può fare un tuffo nel passato e soprattutto nella letteratura italiana. Su progetto dell’interior designer Paola Navone, l’hotel è stato realizzato in quello che un tempo era un antico monastero, a cui è stato poi aggiunta una nuova dependance. L’hotel Piazza San Paolino conta 177 stanze, tutte a tema dantesco. Ma se foste gli ospiti di questo albergo dove dormireste?
# Inferno o Paradiso? Lasciate ogni speranza o voi che entrate
“Lasciate ogni speranza o voi che entrate” e che all’Inferno dormire volete. Nelle camere Inferno del 25hours Hotel fiorentino il rosso è il colore dominante, all’interno si trovano continui riferimenti alla prima cantica della Divina Commedia e ai gironi infernali più famosi. Per raggiungere la stanza bisogna prendere un ascensore a tema mondo di lucifero e all’ingresso compare una grossa scritta luminosa neon “Hell”, rigorosamente in rosso. Dalle pareti dalle mille sfumature rossastre, le camere Inferno hanno anche scritte sui vetri e lampadari che rimandano ai vizi capitali.
# Dormire nel mondo degli angeli
Ma come si è detto gli ospiti dell’hotel 25hous non devono per forza scegliere di andare giù negli inferi, possono anche salire a rivedere le stelle. Purché sia “puro e disposto a salire a le stelle”, l’ospite che sceglie il Paradiso viene portato nella stanza da ascensori sempre con lo stesso tema. Nelle stanze si alternano colori molto chiari, solitamente il bianco e l’azzurro, e l’arredamento è ispirato al mondo degli angeli. In una stanza ad esempio ci sono uccellini al posto delle lampadine e ali d’angelo da indossare. Ogni cosa qui è pensata ad hoc: ci sono superfici trattate con broccato, mosaico, carta da parati, laminato o specchio. Anche qua, all’ingresso delle stanze si trovano scritto come “Heaven” o “Fly to Heaven”.
# Un viaggio nella Divina Commedia pensato ad hoc
Non sono solo le stanze ad essere a tema Divina Commedia. Come Dante ha immaginato un viaggio nell’Aldilà così l’hotel offre un viaggio al suo ospite. Alla reception viene chiesto dove si vuole mangiare: se al girone dei Golosi o alla Corte Incantata, a tema selva non molto oscura. I corridoi sono ambientati nel Purgatorio e oltre ai classici servizi che si possono trovare in un hotel di lusso come è l’Hotel Piazza San Paolino, come vari ristoranti, centro benessere o palestra, qui si trova anche un Cinema Paradiso, sempre per rimanere in tema.
Continua la lettura con: Per dormire da DIO: la CHIESA di Milano trasformata in HOTEL di LUSSO
BEATRICE BARAZZETTI
Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.