Una delle dimore storiche più belle della Toscana, un esplosione di Rinascimento, di affreschi e di lusso. Una delle classiche ville italiane che raccontano parte della storia del Paese e delle famiglie illustri che si sono susseguite nel tempo, ma allo stesso tempo una casa che nasconde segreti e misteri. Tra cui quello di aver ispirato uno dei romanzi del terrore più famosi di ogni tempo.
La “VILLA di FRANKENSTEIN”: la villa più misteriosa d’Italia
# Una delle ville più belle della Toscana celebrata da tutti
La Villa di Corliano a San Giuliano Terme, a pochi chilometri da Pisa, è stata costruita nel XV secolo e oggi vanta il fatto di essere una delle dimore storiche più belle della Toscana. A volerla fu la famiglia Spini di Firenze, ma non sono i suoi discendenti gli attuali proprietari della villa, al contrario gli Spini già nella prima metà del Cinquecento vendettero la dimora ai conti Agostini Venerosi della Setta, famiglia ancora proprietaria.
La bellezza della Villa di Corliano fu coronata anche da Luca Pitti (conosciamo tutti il Palazzo Pitti fiorentino) che la definì “il più bel Palazzo che sia intorno a Pisa”. Ma non solo, anche personaggi come Lord Byron, Vittorio Alfieri, il sovrano Carlo Alberto di Savoia, Cristiano VI di Danimarca e molti altri soggiornarono a Villa di Corliano.
# Il complesso monumentale
La Villa era un ampio complesso monumentale all’interno del quale si trovavano le scuderie, il frantoio, una fattoria, la cappella gentilizia e la kaffeehaus, una stanza apposita dove prendere il caffè e la cioccolata. Oltre a ciò, i giardini di 3 ettari della villa contenevano piante secolari. La bellezza della Villa di Corliano non si esauriva però nel suo sfarzo e nella sua maestosità, sono infatti gli affreschi cinquecenteschi e settecenteschi a rendere gli interni così caratteristici. La Villa come la vediamo noi oggi però risale al Settecento, quando la dimora fu ristrutturata in occasione del matrimonio della sua proprietaria. Oggi, la Villa di Corliano è una struttura ricettiva di lusso, nonché luogo di banchetti, ricevimenti ed eventi.
# I segreti e misteri della villa
Ma la domanda continua a sorgere spontanea, perché è stata soprannominata “la villa di Frankenstein”? E perché una dimora così amata da tutti dovrebbe mettere i brividi? La Villa di Corliano cela segreti e misteri inimmaginabili. Testimoni raccontano di aver sentito in piena notte suoni, ticchettii di scarpe, passi che sembrano danzare. La spiegazione è il primo segreto della Villa: il fantasma di Teresa, la contessa vissuta nella dimora tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Si dice che la donna amava talmente tanto la Villa di Corliano da non volersene mai andare e così ha fatto, il suo fantasma è rimasto nella casa.
# Frankenstein o Francesco La Pietra?
Ma la cosa forse ancora più inquietante riguarda un certo Francesco Vacca Berlinghieri, soprannominato Francesco La Pietra. Chi era? Un medico chirurgo che svolgeva esperimenti nei sotterranei della villa. Il medico tentava di far muovere i muscoli del corpo attraverso impulsi elettrici.
Se non si è ancora capito il mistero, o meglio, la storia da brividi, si dice che Mery Shelley si sia recata alla Villa di Corliano e abbia preso ispirazione da questo medico per il suo personaggio più celebre, Frankenstein. Non sembra solo un caso che Frank sia il nome tedesco per Franco, Francesco, e Stein significa pietra. Francesco La Pietra.
Fonti: siviaggia.it
Continua la lettura con: La VILLA FANTASMA che emerge dal LAGO
BEATRICE BARAZZETTI
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