Il Comune di Triora, conosciuto come il “Borgo delle streghe” intende ripopolarsi vendendo immobili al prezzo di un caffè.
Liguria: vanno a ruba le CASE a UN EURO nel BORGO delle STREGHE
Abbiamo già parlato di Triora, un borgo medievale circondato da monti e vallate, intriso di antiche leggende e diventato icona della stregoneria. Siamo in provincia di Imperia e qui il tempo sembra essersi fermato ad una tragedia cinquecentesca: il processo alle streghe più atroce d’Italia. Oggi però il Comune ha deciso di ridare vita al suo centro storico praticamente disabitato, mettendo in vendita immobili a 1€. E tu ti trasferiresti nel centro storico del “Borgo delle Streghe”, comprando casa così come si compra un caffè al bar?
# “Case a 1 euro”: il progetto per ripopolare i borghi italiani disabitati
La strategia sembra funzionare anche più del previsto: nonostante il Comune abbia messo in vendita un solo immobile le richieste sono arrivate massivamente tramite email e telefonate da ogni dove. Il progetto “Case a 1 euro” ha già preso piede in altri comuni italiani che, colpiti da una progressiva desertificazione, stanno tentando di ripopolarsi. Lo scopo però non è solo quello di occupare gli immobili disabitati, ma anche quello di attrarre nuove attività commerciali in paesi altrimenti destinati a morire.
# Immerso nella Valle Argentina, il borgo di Triora è stato certificato “Bandiera Arancione”
Il borgo di Triora oggi conta poco più di 350 abitanti ma la sua posizione e il suo patrimonio culturale potrebbero essere delle valide attrattive per lo sviluppo di nuove attività turistiche e per i nuovi cittadini. Situato a 800 metri di altitudine nel cuore della Valle Argentina, immerso nel verde delle montagne liguri, il borgo è una piccola perla rara. Ad accrescerne il valore estetico c’è il centro storico che per le sue particolari bellezze è stato certificato “Bandiera Arancione”, un riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano.
# Una casa al prezzo di un caffè? Sì, ma rispettando alcuni obblighi
Ma i candidati acquirenti dovranno rispettare una serie di obblighi per potersi aggiudicare un immobile al prezzo di un caffè. Il desiderio alla base del progetto comunale è quello di ridare vita al centro storico, pertanto dopo un massimo di sei mesi dal momento della compravendita dovrà essere presentato il progetto di ristrutturazione dell’immobile e i lavori dovranno iniziare dopo non più di 12 mesi dopo dal rilascio del permesso di costruzione, inoltre andranno ultimati entro e non oltre quattro anni.
Non si sa se è stata la sua posizione davvero suggestiva, il suo valore culturale oppure l’aura leggendaria che avvolge il borgo, ma dopo nemmeno un mese dalla pubblicazione del bando le richieste sono davvero moltissime. Le offerte per il bando per il primo immobile possono essere presentate entro le ore 12 del 17 aprile 2021.
E tu? Ti trasferiresti nel “Borgo delle Streghe”?
Fonte: Ehabitat
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ROSITA GIULIANO
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