Perché non costruire una metropolitana sopraelevata a Milano? Queste le zone da collegare

Le metropolitane sopraelevate possiedono diversi vantaggi. Perché non realizzarle anche nei comuni milanesi?

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Credits: www.cronachemaceratesi.it

Realizzate in diversi paesi del mondo, le metropolitane sopraelevate possiedono indubbiamente diversi vantaggi.

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Perché non costruire una metropolitana sopraelevata a Milano? Queste le zone da collegare

# Potrebbe essere una soluzione innovativa alla mobilità milanese. Eppure, non è mai stata presa in considerazione

Da Chicago a Taipei, da Berlino a Tokyo. Sono numerose le città con linee metropolitane che si sviluppano totalmente, o parzialmente, sopra il livello stradale con costi e tempi decisamente inferiori rispetto alle linee sotterranee.

A Milano non si è ancora capito per quale motivo non venga mai presa in considerazione l’ipotesi di dare una soluzione innovativa alla mobilità.

Ovviamente, sarebbe impensabile, oltre che complicato, costruirle in città. Ma potrebbe essere un’opzione davvero vantaggiosa per collegare i comuni dell’hinterland e della provincia di Milano.

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# La necessità di una rete di trasporto capillare ed efficiente che risponda alle esigenze di tutti

Credits: it.wikipedia.org

È un dato di fatto che i problemi causati dal traffico e dall’inquinamento richiedano interventi urgenti. Uno dei principali non può che essere la creazione di una rete di trasporto capillare e sempre efficiente, con un servizio h24 in grado di rispondere alla sempre più crescente necessità di spostamento delle persone.

I cittadini di Milano utilizzano già largamente i mezzi pubblici e le auto, occupati per lo più da viaggiatori pendolari provenienti dai tanti comuni non serviti dalla metropolitana o dalla ferrovia. Questo, ovviamente, causa le conseguenti lunghe code nelle principali arterie che collegano il capoluogo.

La mattina in tanti farebbero a meno di inserire le chiavi nel cruscotto per raggiungere il luogo di destinazione, lasciando l’auto parcheggiata sotto casa ed evitando multe, incidenti e ritiri della patente. Ma, giustamente, l’idea di stare in piedi su autobus pieni, tra ingombranti zaini di studenti assonnati, o di dover sostare per lungo tempo presso fermate scoperte sotto la pioggia o la neve… Fa desistere molti.

# Non è più possibile trascurare il trasporto pubblico in provincia. Bisogna prendere subito dei provvedimenti

Credits: www.supereva.it

Si è sempre trascurato lo sviluppo del trasporto pubblico in provincia, affidandolo in buona parte ad autobus inquinanti. Ma è giunto il momento di colmare il divario tra centro e periferia della città metropolitana.

Facciamo un solo esempio di un possibile tragitto da San Siro a Magenta, ma potremmo farne molti altri. Certo, andrebbe studiata nel dettaglio, ma la sopraelevata attraverserebbe diversi quartieri e comuni densamente popolati e, essendoci ampi spazi verdi e larghe strade, ci sarebbe tutto il posto per la sua costruzione. Infatti, non dovrebbe essere per forza un’opera mastodontica con un elevato numero di vagoni, ma è fondamentale la frequenza del passaggio e la sicurezza durante il viaggio. Una valida alternativa potrebbe anche essere una tranvia leggera in sede protetta.

Ad ogni modo, qualcosa va inventato. Altrimenti, gli abitanti delle zone più periferiche e meno servite continueranno a preferire il mezzo privato.

# Per farci un’idea, ecco le diverse zone periferiche che potrebbero essere collegate con la metro sopraelevata e il numero dei loro abitanti

  • San Siro: 12.000 abitanti
  • Quarto Cagnino: 12.000 abitanti
  • Quinto Romano: 5.500 abitanti
  • Figino: 2.000 abitanti
  • Settimo Milanese: 20.500 abitanti
  • Cornaredo: 20.038 abitanti
  • Bareggio: 17.161 abitanti
  • Roveda: 1.500 abitanti
  • Sedriano: 12.355 abitanti
  • Corbetta: 18.510 abitanti
  • Magenta: 23.894 abitanti

Continua la lettura con: I 7 PAESI dell’HINTERLAND dove dovrebbe arrivare la METROPOLITANA

ANDREA URBANO

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Andrea Urbano
Nato a milano, ma milanese per scelta (per metà salentino). Sono appassionato a tutto quello che riguarda Milano: storia, cultura, dialetto e patrimonio artistico, progetti urbanistici, futuri socio econonomici, oltre a cinema, sport e viaggi. Lavoro nell'ufficio export di una multinazionale. Sono un grande tifoso del Milan. Alla ricerca di una modella. Quartiere: BOVISA

1 COMMENTO

  1. Secondo dati della regione e del comune di Milano le percentuali di chi usa i mezzi e la macchina sono pressoché identiche in città e Hinterland.

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