Dopo l’attivazione di un primo servizio sperimentale nell’estate 2023 proseguono i cantieri per la realizzazione dell’alta velocità dal Tirreno all’Adriatico. Gli ultimi aggiornamenti, quando dovrebbero entrare in funzione i primi lotti e tutta la linea.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo
Napoli – Bari in due ore? Un altro passo avanti per l’Alta Velocità tra Tirreno e Adriatico
# I cantieri sono operativi su tutti i lotti del tracciato di 145 km, finanziato con 5,8 miliardi di euro, di cui una parte proviene dal PNRR.
Nello specifico sono questi gli interventi previsti:
- la soppressione di tutti i passaggi a livello, 15 in totale, lungo l’attuale linea e la costruzione di una nuova stazione di Hirpinia sulla tratta Apice – Orsara.
- una galleria lunga circa 27 chilometri sui 28 complessivi di nuova linea per attraversare gli Appennini nella tratta Hirpinia – Orsara, che si contenderà il primato con quella del Terzo Valico;
- altre due gallerie minori.
Leggi anche: Il primo viaggio da Milano a Genova in treno a 250 km/h: fissata la data e completato un nuovo tassello
# Le ultime dai cantieri: galleria Grottaminarda scavata al 90%, partite altre due talpe, una in Campania e l’altra in Puglia
Nuovo aggiornamento sui cantieri, quelli più avanzati si trovano nel tratto campano. Nel maggio del 2023 è stato inaugurato il primo tratto di 3 chilometri tra Caserta e Cancello, eliminando due passaggi a livello nel Comune di Maddaloni. Ad agosto dello stesso anno, è stata avviata la prima delle tre talpe previste per il tracciato della tratta Apice-Hirpinia, lunga 18 chilometri, di cui 12 sotterranei, iniziando così lo scavo della galleria di Grottaminarda di 2 chilometri, ormai prossima alla conclusione con già 1.300 metri scavati pari al 90% del totale previsto. Portata a termine la posa dei binari nella galleria Monte Aglio sulla tratta Cancello – Frasso Telesino.
Da pochi giorni ha iniziato la talpa Futura ha iniziato a scavare la Galleria Rocchetta, per una lunghezza prevista di 6,4 km, mentre la conclusione dei primi grandi lotti, compresa la stazione Hirpinia, è programmata per l’estate 2024. Si tratta in totale di: 121 km di doppi binari, 63 km di percorso, 9 gallerie, 25 viadotti e 14 stazioni. Per tutta la tratta Apice-Hirpinia l’investimento è di 628 milioni di euro.
Un’altra talpa ha iniziato il suo percorso dalla Puglia, per scavare la prima delle due canne della galleria di Orsara, lunga circa 10 chilometri, del tratto Orsara-Bovino. Si prevede un raddoppio pari a circa 12 chilometri, interamente in variante rispetto alla Linea Storica che sarà poi demolita, di cui circa l’80% in galleria con la soppressione di quattro passaggi a livello. In questo caso l’investimento è di 562 milioni di euro.
# Nel 2025 prima riduzione significativa dei tempi di viaggio, nel 2028 sarà dimezzato il tempo di percorrenza tra i due capoluoghi (e si riduce da Milano)
Nel luglio 2023, è stato effettuato un primo collegamento diretto sperimentale sulla linea AV/AC tra Napoli e Bari, sebbene senza ridurre i tempi di percorrenza. Con l’apertura della prima tratta Cancello – Frasso, prevista per il 2026, si prevede una significativa riduzione dei tempi di viaggio, passando da 4 ore a 2 ore e 40 minuti.
L’intero tracciato dovrebbe essere completato entro il 2027 e attiva nel 2028, consentendo un’ulteriore riduzione di 40 minuti nei tempi di percorrenza. La durata del viaggio tra Napoli e Bari si dimezzerà, passando da 4 a 2 ore, il tragitto tra Roma e Bari passerà da 5 a 3 ore, da Roma a Lecce e Taranto sarà di 4 ore, mentre il viaggio da Milano a Bari si ridurrà dalle attuali 8 ore a sole 5 ore.
Continua la lettura con: Alta velocità in treno sotto l’Oceano tra Cina e Usa: è il progetto del millennio?
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/