10 cose che a Milano potrebbero FUNZIONARE MEGLIO

0

Il pericolo maggiore che può correre Milano è quello di sedersi sugli allori. Siamo i primi a essere orgogliosi del fatto che a Milano molte cose funzionino, ma proprio perchè amiamo Milano, non possiamo accettare che non si faccia niente per intervenire su quelle che dovrebbero funzionare meglio. Come queste dieci.

10 cose che a Milano potrebbero FUNZIONARE MEGLIO

#1 Pagamento delle multe e, in generale, delle pratiche con l’amministrazione

All’estero pagare la pubblica amministrazione è clamorosamente più semplice. In Francia, ad esempio, se si prende una multa basta digitare on line la propria targa e pagare con la carta di credito, senza neppure dover immettere i propri dati personali, il tutto in dieci lingue. Qui sembra fantascienza, con ancora i bollettini con cui pagare in tabaccheria. E le cose sembrano non andare neppure in meglio, come per la Tari, con un portale nuovo, complicatissimo. Se è un problema di Milano, il Comune deve intervenire. Se è un problema italiano, ecco l’occasione per Milano di alzare la voce pretendendo più autonomia da Roma.

Vedi anche: Una riforma a costo zero: poter pagare una multa in un minuto.

pagamento multe con un click, Francia
pagamento multe con un click, Francia

#2 La qualità dell’aria

Milano non ha certo il monopolio del problema dell’inquinamento atmosferico e, certamente, è penalizzata dal basso ricircolo dell’aria sulla pianura padana. Senza arrivare a ipotesi estreme, come abbattere il Resegone o il passo del Turchino, basterebbe guardare di più a quello che fanno le migliori città del mondo, che stanno adottando sempre di più tecnologie mangia smog per ridurre l’inquinamento.

Vedi anche: Per migliorare l’aria di Milano

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare
torre mangia smog, Rotterdam
torre mangia smog, Rotterdam

#3 La gestione dei parchi

All’estero colpisce quasi subito la cura che hanno per parchi e giardini. Decorati di fiori, erba tenuta corta, massima accessibilità e servizi per tutti. A Milano esistono parchi resi quasi inaccessibili, come quello archeologico, in pieno centro, con ingresso segreto e orari d’apertura da ufficio sovietico.

Vedi anche: Nel cuore di Milano il parco più inaccessibile del mondo

#4 I collegamenti con alcune destinazioni

Se togli le Frecce Rosse il resto è ancora agli anni dieci del ventesimo secolo. Ingiustificabili i tempi di percorrenza verso luoghi entro 50 o 100km. Così come è poco onorevole che gli aeroporti di Milano non siano collegati direttamente con importanti destinazioni internazionali.

Leggi anche: Le 10 città più importanti non collegate con Milano 

#5 Le squadre di calcio

E’ l’unico campo in cui siamo dietro a Roma. Inaccettabile.

#6 Come parcheggiare

Non si capisce in che zona ci si trovi, non si capisce cosa, quanto e come pagare.

#7 I cartelli stradali

In certi punti bisognerebbe fermarsi dieci minuti per leggere tutte le eccezioni al passaggio.

 

#8 La Fabbrica del Vapore

Luogo meraviglioso in posizione nevralgica, con vista sul futuro di Milano. Dovrebbe essere una fucina di creatività milanese invece ospita Harry Potter ed è oggetto di pratiche di assegnazione non sempre chiare.

fabbrica del vapore
fabbrica del vapore

#9 La pavimentazione

Le pavimentazioni fatte in città studi negli anni trenta sono ancora lì. Se ci confrontiamo con qualunque grande città del mondo lo stato della pavimentazione di Milano è disastroso.

Vedi anche: Strade pericolose: Roma ha le buche, Milano ha il pavè con i binari

#10 La Regione Lombardia

Sì, va bene, la Lombardia è gestita meglio delle altre regioni italiane. Eppure basta provare ad accedere a qualunque ufficio nel Palazzo della Regione o del Pirellone per capire quanto le cose potrebbero funzionare meglio. E poi, diciamoci la verità: a Milano la Regione Lombardia la si sente come un’entità estranea, non ci appartiene. 

il 39imo piano del Palazo Lombardia (bellissimo ma inaccessibile)
il 39imo piano del Palazzo Lombardia (bellissimo ma inaccessibile)

Anche per questo ci vuole Milano Città Stato: diventare una città stato, senza mediazioni con il governo centrale, come le principali città europee, consentirebbe a Milano di non avere alibi e di potersi assumere ogni responsabilità nella risoluzione dei nostri problemi. A diretto contatto con la comunità, invece che dipendere da decisioni di enti esterni ed estranei alla nostra realtà.

Leggi anche: perchè le città stato si stanno diffondendo nel mondo

MILANO CITTA’ STATO

Leggi anche:
10 città stato del mondo che possono ispirare Milano
Milano città stato: la rivoluzione inevitabile per uno stato allo sbando
E ora Milano città stato! Se non lo fa l’Italia, si può chiederlo all’Europa
Milano città stato sarebbe un bene soprattutto per l’Italia
Primo passo del consiglio comunale verso milano città stato
Corrado Passera: Milano città stato è il più interessante progetto che ci sarà in Europa nei prossimi anni
“Proviamoci. Mi impegnerò personalmente”. Beppe Sala a Milano città stato

VUOI CONTRIBUIRE ANCHE TU A TRASFORMARE IN REALTA’ IL SOGNO DI MILANO CITTA’ STATO?
SERVE SCRIVERE PER IL SITO, ORGANIZZARE EVENTI, COINVOLGERE PERSONE, CONDIVIDERE GLI ARTICOLI, PROMUOVERE L’ISTANZA, AIUTARE O CONTRIBUIRE NEL FUNDING, TROVARE NUOVE FORME UTILI ALL’INIZIATIVA.
SE VUOI RENDERTI UTILE, SCRIVI A INFO@MILANOCITTASTATO.IT (OGGETTO: CI SONO ANCH’IO)


Articolo precedenteIl boogie woogie alla Balera dell’Ortica
Articolo successivoMilano, è la capitale delle STARTUP?