3 motivi che fanno di Milano la capitale della pizza del nuovo millennio

Anche se non è nata qua, a Milano sta diventando senza frontiere

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dennispizzadimontagna IG

In città ci sono quasi 10mila pizzerie di tutti i tipi e per tutte le tasche. Molte grandi firme di maestri pizzaioli partenopei sono giunti a Milano per aprire le proprie insegne di successo. La città ha risposto bene, diventando, in breve tempo, la capitale indiscussa della pizza creativa. I motivi?

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3 motivi che fanno di Milano la capitale della pizza del nuovo millennio

#1 Milano è un laboratorio di creatività: se ha successo qui, poi può prendere il volo

Credits alessandraterenzio IG – Pizzeria Sorbillo

Per questo, chi ha voglia di accettare la sfida mettendosi in gioco in un mercato competitivo ma allettante, giunge qui per mettersi alla prova, testando le proprie capacità grazie ad un palcoscenico stimolante e che accoglie tutti. Da Sorbillo a Capuano passando per Lionello, la sfida è stata accettata da molti e vinta con successo. 

Credits : @crocca_
Ma il terreno è fertile per tutti, non solo per i pizzaioli partenopei. C’è spazio per la pizza al trancio o al padellino, per la pizza col cornicione alto o per quella sottile come da Crocca.
 
Credits pizz_aut IG – PizzAut

Un terreno fertile ed inclusivo, esempio ne sia PizzAut o Pit’sa, appena aperto in via Cadore e che dà lavoro a ragazzi con sindrome di down. 

#2 Gli eventi: il palcoscenico per un grande lancio 

Pizza week

Gli stimoli arrivano anche dai numeri eventi a tema pizza. A settembre tornerà infatti il Pizza Village nel parco di City life. Dal 4 all’8 sarà un vero e proprio festival per i migliori maestri pizzaioli italiani con musica, divertimento e pizze per tutti. 

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Ma già a luglio dal 6 al 13, arriverà la Pizza Week, evento organizzato da 50 top pizza. Ci saranno tutti, dalle catene come Alice pizza, ai nomi altisonanti come quello di Davide Longoni con la sua pizza in teglia, a Berberè che he servirà una pizza ideata da Cesare Battisti di Ratanà, o ancora Dry, pizzeria al top per il connubio pizza e cocktail che, non a caso, ospiterà bartenders italiani e internazionali.

#3 Molte nicchie e vasta possibilità di diversificazione

Credits: @corner58_byrobertoconti e @posti_cibi
pizza liquida e calice al Corner 58

Milano dunque è un campo largo, un enorme banco di prova per tutti. Chef famosi, piccole botteghe, tipi di pizza assai diversi tra loro ma tutti attrattivi. La forbice dei prezzi é anch’essa, assai varia: se una Margherita in centro ha ormai da tempo superato i 9 euro, nelle periferie si può ancora assaggiare una dignitosa Margherita a 6 euro. Le zone più economiche? Famagosta, Barona, Cenisio e Ghisolfa

Continua la lettura con: La migliore pizzeria di Milano: la classifica 2024

ALESSANDRA GURRIERI

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Alessandra Gurrieri
Siciliana di nascita, milanese di adozione Laureata in giurisprudenza mi piace molto scrivere e leggere Curiosa e affascinata da sempre della città di Milano, la scopro ogni giorno sempre nuova coinvolgendo, nelle mie esperienze, tutte le persone a me care