Le ciclabili a Milano ci stanno scappando di mano? Dopo le ciclabili lunghe pochi metri, spunta pure una ciclabile con annesse strisce pedonali sul marciapiede. Non è l’unica ciclabile strana di Milano. Anzi.
A Milano le prime STRISCE PEDONALI sul marciapiede
Questa la segnalazione di Elio Govenco sulla ciclabile al Lorenteggio che si candida tra le ciclabili più assurde della città:
“Via Vespri Siciliani. Pista ciclabile costruita ed in costruzione con tanti, troppi disagi per tutti e usata da 2 max 3 ciclisti al giorno però c’è un lato comico…le strisce pedonali sul marciapiede…” (Elio Giovenco)
La ricordiamo insieme ad altre ciclabili che stanno facendo parlare. Iniziamo da quelle “lunghe come una pedana”.
# Ciclabile nella parte est, oltre il tracciato ferroviario nei pressi di Lambrate: 12 metri
Nel quadrante est della città arrivando da via Bassini e passando sotto il sopraelevato ferroviario, nella svolta a destra si incrocia la ciclabile di Saccardo: si estende per 12 metri e dopo un attraversamento pedonale porta il ciclista direttamente contro le auto parcheggiate.
# La ciclabile di Piazza Camillo de Meis, una delle piazze piccole di Milano, sotto i 10 metri
Un’altra corsia ciclabile da record si trova nella zona tra Piazzale Baracca e Piazzale Aquileia, collega via San Michele del Carso con via Panizza e via Verga. Si trova in Piazza Camillo de Meis, una delle più piccole di Milano. La lunghezza del tratto compreso tra i due attraversamenti pedonali è poco oltre i 5 metri, si arriva a 9 metri contando dal cartello di inizio a quello di fine ciclabile. Considerando che questa è strutturale, forse merita il titolo di più corta del mondo. In attesa dell’ufficialità del Guinness dei Primati.
E concludiamo con la celebre Ciclabile Tetris.
# La Ciclabile Tetris di Monforte
“Passi lei, no passi Lei! Passa tu che passo anch’io. Passo io prima che passi lui o passa lei che investe lui o lui che tampona lei?”. Sembra il nuovo ritornello di Annalisa. Invece è uno dei tanti commenti alla segnaletica da incubo disegnata dal Comune. Quella di Corso Monforte.
In questo caso c’è la replica da Palazzo Marino. Dall’Assessorato alla Mobilità spiegano che “La ciclabile è stata disegnata seguendo il Codice della Strada, adottando una soluzione poco utilizzata ma molto frequente all’estero”.
Aggiungendo che “le “strisce di guida” servono a rendere più visibile il percorso sia ai ciclisti sia alle auto. Nello specifico, chi arriva in bici da San Babila non può proseguire diritto in corso Monforte: la linea tratteggiata della svolta a sinistra rende chiaro il percorso da fare”.
MILANO CITTA’ STATO
Continua la lettura con: gli altri MILANO NON FA SCHIFO MA…
Gli ORARI “IMPOSSIBILI” dei MUSEI CIVICI di Milano
La STAZIONE BOVISA è un COLABRODO
La LETTERA: “SCRITTE e SIMBOLI SATANICI a VETRA e SAN LORENZO”
È più facile che un CAMMELLO passi per la cruna di un AGO, che trovare un TAXI la sera, in CENTRALE
ALTRI MILANO NON FA SCHIFO MA:
I PENDOLARI del CRIMINE
Quell’ANGOLO della STAZIONE CENTRALE trasformato in un ORINATOIO
Le STRADE PERDUTE di Milano: asfalto o groviera?
CASORETTO: spariscono i CESTINI, l’immondizia in strada si MOLTIPLICA
A Milano lo stipendio non basta
Caro biglietti, taglio dei servizi: sarà un anno di austerity?
“Non riesco più a capire la mia città”
MILANO-MALPENSA: una linea Express mica tanto express
Buenos Aires: la strada dei record (di incidenti)
Groviglio di bici sul Passante
L’asfalto ferito: la video denuncia del comico Storti
Prima di aprire la STAZIONE FORLANINI M4 è già in DEGRADO
Milano non fa schifo ma… i MARCIAPIEDI di Via Sirtori sono PERICOLOSISSIMI
Gli ostacoli per chi si muove sulla carrozzina
La sciatteria delle scuole di Milano
Bovisa o Calcutta? I CUMULI di SPAZZATURA abbandonati in strada
L’enigma MALPENSA EXPRESS: la stralunata porta d’ingresso a Milano
Quei primi 100 METRI di via IMBONATI
Il DEGRADO delle PORTE di Milano
Il lato oscuro della City: il DEGRADO di PORTA VOLTA
Shock al rientro: DEGRADO e INCURIA nel CUORE di Milano
Milano non fa schifo ma…i palazzi INSUDICIATI dagli scarabocchi sì
I giochi pericolosi ai GIARDINI OSIRIS
I CARTELLI DA MARCIAPIEDE di Via Taormina
Il grave degrado dei GIARDINI MENDEL
il MARCIAPIEDE di Via Pirelli
Dilagano le STRISCE BLU: TRIPLICATE in pochi anni
La SPAZZATURA ACCUMULATA agli angoli delle strade
Le tre sedi di municipio dell’ORRORE
I progetti di URBANISTICA TATTICA abbandonati…
La CORSIA PREFERENZIALE INCOMPIUTA
Milano non è più Erasmus City: SCIVOLA al 48esimo POSTO
Le BUCHE sull’ASFALTO
Milano ha troppi PALI
Il SOTTOPASSO CHIUSO di Piazzale Lugano
I TRENI IMBRATTATI
La strana estate delle 11 PISCINE CHIUSE di Milano
Le STRISCE PEDONALI “SCOMPARSE”
Il JERSEY ABBANDONATO di viale LANCETTI
copyright milanocittastato.it
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)