Addio Porta Genova: sarà smantellata la storica stazione

A Milano dal 1870. Ma il suo destino è segnato. Cesserà di essere la stazione di partenza e di arrivo dei treni regionali

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Credits milanoportagenova IG - Piazzale Porta Genova

A Milano dal 1870. Ma il suo destino è segnato. Cesserà di essere la stazione di partenza e di arrivo dei treni regionali. Al suo posto: il capolinea della M4.

Addio Porta Genova: sarà smantellata la storica stazione

credits: mumi-ecomuseo.it

Conto alla rovescia per due. Per la M4 e per Porta Genova. Una verrà aperta tutta, l’altra sarà smantellata. E si tratta di due fatti collegati. Già, perchè il destino della stazione di Porta Genova è segnato proprio dall’apertura della linea blu. 

# L’apertura della M4 segna la fine di Porta Genova Fs

Credits luigibertino IG – Piazzale Porta Genova

Come annunciato dal sindaco, entro fine settembre tutta la linea blu sarà aperta. Da quel momento Porta Genova Fs smetterà di essere, giorno dopo giorno, il punto di partenza e di arrivo per i treni regionali. La nuova stazione sarà infatti San Cristoforo, capolinea della M4: in questo modo si procederà a un altro passo per un riassetto generale dei collegamenti tra la cintura sud di Milano e le aree del vigevanese e del pavese. 

# I motivi del trasferimento a San Cristoforo

Oma – Rendering San Cristoforo

Il limite di Porta Genova si chiama “binario unico” che penalizza in particolare la tratta Milano – Albairate. Altro vantaggio di portare i treni a San Cristoforo è di deviare il traffico dei pendolari sulla nuova linea blu e da e per Linate. Non solo: un altro vantaggio sarà il collegamento con il passante. Per potenziare il movimento nella cintura di Milano si punta su Rogoredo FS. 

Ancora mistero su cosa ci sarà al posto di Porta Genova Fs. Resta comunque il simbolo storico di una stazione che è stata il primo approdo ferroviario per chi proveniva dal sud-ovest.

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3 COMMENTI

  1. La tratta Milano San Cristoforo – Albairate non è penalizzata, perchè ha già il doppio binario (se no non potrebbe correrci la S9). Il binario unico è da S. Cristoforo a P. Genova e da Albairate a Mortara.
    Gli attraversamenti di Abbiategrasso e Vigevano sono le due criticità per cui il raddoppio è da decenni fermo al palo. Un raddoppio di 30 km con qualche esproprio per fare spazio (il ponte sul Ticino è ormai pronto), può avere un destino come lo avuto solo in paesi da terzo mondo, ma proprio perchè in Italia le cose vanno come vanno, si può capire perché questo raddoppio è ancora fermo.
    Quello che nemmeno nel terzo mondo avverrebbe, è che solo aggiungere 2 km da Albairate ad Abbiategrasso dove di criticità non ce ne sono, è stato un obbiettivo che nemmeno il Comitato “Ultimo km” della S9, e i soldi del PNRR disponibili sono riusciti a raggiungere.

    Dal mio punto di vista, il capolinea dei treni regionali da Mortara – Alessandria, dovrebbe essere Porta Romana, se non addirittura Rogoredo, almeno per qualche corsa.

  2. Concordo, pur non c’entrando nulla col sudovest milanese: guardando con occhio critico, Lei non esagera ipotizzando la linea fino a Rogoredo. Anche se a breve, alla S9 fino a Saronno, si aggiungerà la (pseudo) circle line San cristoforo-Bovisa o garibaldi

  3. Io sono nato e cresciuto li a porta Genova. Abitavo in via tortona. X lo meno ho passato tante volte il ponte verde. Adesso tolgono un pezzo di storia. Che disegno. Stanno rovinando i reperti storici di Milano. Si devono davvero vergognare.

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